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Il Lecce di Baroni domani scenderà in campo contro l'Alessandria in un match di vitale importanza per le ambizioni promozione dei salentini.

Come spesso sta accadendo nelle ultime uscite, il tecnico giallorosso dovrà fare i conti con parecchie assenze che ovviamente condizionano anche le sue scelte di formazione.

L'emergenza di domani riguarderà soprattutto la difesa. Saranno assenti infatti sia Dermaku che Tuia e Baroni dovrà fare di necessità virtù.

Il centrale albanese si è operato all'appendicite una settimana fa ed ora sta lavorando per recuperare il prima possibile, mentre l'ex Benevento non ci sarà per motivi famigliari.

Restano, dunque, due centrali di ruolo più Calabresi, che nelle ultime settimane si sta disimpegnando egregiamente in una posizione non nuova per lui.

L'ex Roma nasce come difensore centrale ma negli ultimi si è spostato sulla fascia visto che ha le caratteristiche giuste per occupare anche quella porzione di campo.

Ora spetterà a Baroni decidere se riconfermare la coppia Lucioni-Calabresi, la stessa che ha giocato per gran parte di gara contro il Como e che ha disputato il secondo tempo degli ottavi di finale in quel dell'Olimpico contro la Roma, oppure se schierare dal primo minuto Simic, difensore centrale arrivato nel mercato di gennaio nel Salento.

L'ex Spal, a dire la verità, non è al top della forma ed ha giocato solo uno spezzone di gara in trasferta contro i lariani. Il suo utilizzo dal primo minuto rappresenterebbe un rischio e per questo crediamo che Baroni all'inizio punterà su giocatori già in clima campionato.

La speranza è che la situazione di emergenza finisca presto, anche perché le partite all'orizzonte sono tante e, per forza di cose, non possono giocare sempre gli stessi. 

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