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Vittoria fondamentale per il Lecce Primavera, sceso in campo questa mattina al Deghi Center nello scontro salvezza contro la Sampdoria. Presenti sugli spalti e inquadrati dalle telecamere di Sportitalia il presidente Sticchi Damiani, mister Gotti ed i calciatori Gallo e Berisha. 

Novità di formazione per i padroni di casa, che tra i pali hanno schierato Leone, mentre fino a questo momento in stagione avevano giocato Lampinen (ceduto), Borbei e Samooja (fuoriquota). Vedendo l'undici iniziale, è chiara l'intenzione dei salentini di guardare al futuro, schierando classe 2005 e 2006. 

Partita combattuta e con poche occasioni, decisa nel primo tempo da Dario Daka, alla terza stagione nel campionato Primavera 1. È un gol che consente al Lecce di chiudere il discorso salvezza, anche se non aritmeticamente. I ragazzi di Coppitelli sono al quattordicesimo posto in classifica con 35 punti e hanno alle proprie spalle Sampdoria (28), Monza (27), Bologna (27) e Frosinone (24). Come noto, retrocederà solo l'ultima in classifica, ovvero i ciociari. A quattro giornate dal termine, dunque, il Lecce ha 11 lunghezze di vantaggio sulla zona rossa e può iniziare a festeggiare.

Esultanza della Primavera

Non è stata una stagione facile per la Primavera campione d'Italia in carica, quasi totalmente rivoluzionata rispetto allo scorso campionato. L'inserimento di alcuni “scudettati”, Burnete su tutti, ha consentito all'undici di Federico Coppitelli di allungare sulle rivali e disputare un campionato tutto sommato tranquillo.

Il prossimo impegno sarà nel weekend a Cagliari, con i sardi che navigano in una zona tranquilla della graduatoria, a +5 sul Lecce. Successivamente Milan e Roma in casa, infine Monza fuori.

Proprio oggi si giocherà, invece, la finale di UEFA Youth League che vedrà contrapposte Milan e, ironia della sorte, proprio la squadra che ha eliminato il Lecce dalla competizione europea giovanile lo scorso settembre: l'Olympiacos.

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