Il Lecce saluta Gonzalez: "Perdiamo un gran calciatore, ma vorremo ancora bene ad un uomo vero"

La risposta del club salentino all'addio dello spagnolo
Nel tardo pomeriggio di ieri è arrivato l'addio al calcio ufficiale da parte di Joan Gonzalez. Il centrocampista spagnolo, che era ormai fermo da quasi un anno a causa di alcuni problemi cardiaci, negli scorsi mesi ha effettuato ulteriori accertamenti nella speranza che la situazione potesse migliorare, ma in realtà non è stato così, con lo spagnolo che, a soli 23 anni, ha appreso la dolorosa notizia che ufficialmente nnon può più giocare a calcio.
Il centrocampista ha salutato tutti sulla propria pagina Instagram, ringraziando per il supporto sia la cantera del Barcellona, squadra in cui lo spagnolo è nato che il Lecce, dove è arrivato nel 2021 e che dopo un anno lo ha portato ad esordire in Serie A, segnando anche una rete contro il Monza e rispondendo sempre presente alla chiamata prima di Baroni e poi di D'Aversa, con il quale ha trovato la seconda rete della sua carriera in A, a Verona nel pareggio per 2-2 proprio contro la squadra di Marco Baroni, con prestazioni che erano in continua crescita.
Il post di Gonzalez
Oggi è uno dei giorni più difficili, ma anche uno dei più significativi della mia vita, sia a livello personale che professionale. Dopo mesi di riflessione e momenti di incertezza, è arrivato il momento di comunicare che metto un punto finale alla mia carriera da calciatore.
Ricordo i giorni delle partite come se fossero ieri: il tocco dell’erba bagnata, le urla del pubblico, il suono secco del pallone quando colpisce lo scarpino, i nervi prima del fischio iniziale... Momenti che, ora, sento molto profondamente perché so che non torneranno. Ci sono stati giorni di stanchezza, di errori, di rabbia verso me stesso. Ma ci sono state anche risate, gol, abbracci, sguardi d’intesa con i compagni dopo una bella partita. Ricordo gli spogliatoi, i consigli dei più esperti, le battute, le conversazioni che possono nascere solo all’interno di una squadra. E ricordo, soprattutto, gli occhi della mia famiglia sugli spalti. E quel gesto indimenticabile di salutarli dopo la partita.
Tutto ciò che un tempo mi sembrava normale, oggi so che era speciale.
Ed è per questo che voglio dire grazie.
Grazie all’US Lecce e al suo presidente per avermi aperto le porte di un club meraviglioso. Grazie agli allenatori che hanno creduto in me, per le loro richieste, le loro parole e tutto ciò che mi hanno insegnato, dentro e fuori dal campo. Ai compagni, allo staff tecnico, ai lavoratori del club e ai tifosi: ho sentito il vostro supporto in ogni momento. Non siete solo spettatori, siete parte di questa storia che ho vissuto. Grazie per avermi fatto sentire parte di una vera famiglia.
Sono stato molto felice di vivere in questa città, che mi ha conquistato fin dal primo giorno. Le sue strade piene di storia, la sua luce, la sua gente così vicina e accogliente... Tutto mi ha fatto sentire come a casa. Grazie, Lecce, per ogni passeggiata tranquilla nel centro, per ogni saluto per strada, per ogni angolo che ormai fa parte di me. È stato un privilegio vivere qui. Lecce avrà sempre un posto molto speciale nel mio cuore.
Dopo il saluto di Gonzalez, è arrivata anche la risposta del Lecce, che sui social non ha voluto solo comunicare il ritiro dello spagnolo, ma lo ha voluto ringraziare con un messaggio pubblico. Queste sono le parole:
Le parole del Lecce
𝐉𝐨𝐚𝐧 𝐆𝐨𝐧𝐳𝐚𝐥𝐞𝐳 𝐚𝐧𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐫𝐢𝐭𝐢𝐫𝐨 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨
Il saluto dell’U.S. Lecce:
Grazie Joan. Grazie per aver sempre onorato la nostra maglia, grazie per il tuo straordinario percorso con Primavera e Prima Squadra. Abbiamo vinto tanto insieme, ci siamo divertiti, abbiamo condiviso tutto, anche quest’ultimo periodo difficile. Sei stato capace di trasformare un sogno infranto in una nuova opportunità di crescita, impegnandoti brillantemente nei tuoi studi, grazie alla tua intelligenza, sensibilità e cultura. Perdiamo un grande calciatore, ma continueremo a voler bene ad un uomo vero che ama il Lecce ed il Salento.
Buona vita Joan.