Da domenica si riparte: ecco il filotto di gare che attende il Lecce
4 partite dopo la sosta e prima di un altro stop: adesso è vietato fermarsi
Domenica il Lecce riparte da Bergamo, contro l’Atalanta di Ivan Juric. La sfida si giocherà alle 15 e sarà la prima di un filotto di quattro partite, prima della nuova sosta.
Le insidie di Bergamo
L’Atalanta arriva da 2 pareggi consecutivi per 1 a 1 contro Pisa e Parma, che non hanno permesso ai bergamaschi di iniziare al massimo la stagione. In casa, davanti al proprio pubblico, la formazione nerazzurra proverà ad ottenere il primo successo, nonostante le assenze pesanti di Scamacca ed Ederson. Al posto dell’attaccante romano dovrebbe scendere in campo Nikola Krstovic, ex attaccante giallorosso e primo giocatore a segnare un gol in questa stagione per il Lecce, nella sfida di Coppa Italia contro la Juve Stabia.
Le altre gare
Dopo la partita contro l’Atalanta, i giallorossi ospiteranno al Via Del Mare prima il Cagliari dell’ex Fabio Pisacane e poi il Bologna di Vincenzo Italiano. Doppio turno casalingo e rossoblù per la compagine salentina, che per forza di cose dovrà cercare il bottino pieno in entrambe le sfide.
Prima della nuova sosta poi, altra sfida fuori casa ed altro scontro diretto, questa volta contro il nuovo Parma di Cuesta, una squadra ancora difficile da decifrare.
Lo scorso anno al Tardini il Lecce ha giocato una delle partite migliori della stagione e l’augurio è che possa ripetersi anche in questa stagione.
Partite giocabili
Atalanta e Bologna – bergamaschi fuori e felsinei in casa – rappresentano gli ostacoli più duri in questo quartetto di gare che potrebbe già iniziare a dirci che Lecce aspettarci per il prossimo futuro. Le sfide contro Cagliari e Parma, invece, sono scontri diretti a tutti gli effetti, match da non sbagliare per non rischiare di farsi lasciare in fondo e staccarsi dal gruppone.
In queste due settimane Di Francesco, nonostante i tanti nazionali in giro per il mondo, sta lavorando sull’amalgama e sull’intesa del gruppo, in modo da creare una squadra che abbia una sua identità e possa esprimere un gioco ben definito. Non sarà facile ed i frutti del suo lavoro potrebbero non vedersi ancora subito ma è un compito necessario e da svolgere in fretta: adesso è davvero vietato perdere tempo.
In ogni caso, infatti, bisognerà farsi trovare pronti fin da Bergamo, una gara tosta ma giocabile nella quale il Lecce dovrà dimostrare di non avere paura di nessun avversario.
Le prime due giornate ci hanno già insegnato qualcosa: tutti possono conquistare punti contro tutti.