Perché Di Francesco può permettere a Berisha di esplodere

L'allenatore giallorosso è noto per esaltare i giocatori con alcuni tipi di caratteristiche
Berisha è uno di quei giocatori, non l'unico, che lo scorso anno ha avuto una stagione un po' sacrificata da una serie di infortuni e ricadute. E' come se avesse vissuto una stagione da inespresso rispetto alle sue qualità. È uno di quei ragazzi su cui puntiamo tanto.
Queste parole sono state pronunciate da Saverio Sticchi Damiani, in un’intervista rilasciata qualche giorno fa ai microfoni di Radio Serie A. Il numero uno giallorosso si è sbilanciato sul talento albanese, dicendo che il Lecce per la prossima stagione punta parecchio sulle sue qualità.
Stagione da inespresso
Il presidente ha usato questa espressione: “stagione da inespresso”. In effetti, se andiamo a vedere l’ultimo campionato disputato da Medon Berisha notiamo come le presenze in campionato siano state solamente 17, per un totale di ‘714 minuti giocati. Troppo pochi per un ragazzo giovane e con le sue qualità.
Il classe 2003 ha avuto diversi problemi fisici e soprattutto ricadute che ne hanno pesantemente condizionato il rendimento. Ha giocato poco, spesso subentrando, ma in quelle occasioni ha dimostrato di avere qualità e personalità per stare in mezzo al campo in Serie A.

Di Francesco ama i registi “musicali”
Abbiamo utilizzato un’espressione in realtà più cara a Marco Giampaolo che a Di Francesco per provare a farvi intendere che tipo di regista predilige il nuovo tecnico del Lecce. Nella conferenza stampa di presentazione il mister ha citato Pierret ma siamo certi che anche Berisha davanti alla difesa stuzzica la fantasia dell’allenatore ex Venezia.
Detto questo, Medon può interpretare più ruoli in mezzo al campo e rappresentare anche una mezz’ala offensiva o addirittura un trequartista, posizione che ha già occupato con discreti risultati.
Guarda Di Francesco, come Barrenechea!
Due anni fa, quando Di Francesco sedeva sulla panchina del Frosinone, ha avuto a disposizione un giocatore che per caratteristiche ricorda parecchio Medon Berisha. Parliamo di Enzo Barrenechea, centrocampista scuola Juventus passato in prestito dal club ciociario ed ora di proprietà dell’Aston Villa, nonostante abbia vissuto l’ultima stagione da protagonista nel Valencia.
L’augurio è che possa valorizzare il centrocampista albanese allo stesso modo di quanto fatto in quell'annata con quello argentino. In quel Frosinone, Barrenechea ha trovato tanto spazio e fiducia da parte del suo allenatore, che gli ha praticamente consegnato le chiavi del centrocampo, fidandosi di un giocatore giovane ma già abile nelle due fasi.
Adesso tocca Berisha lavorare con entusiasmo e fiducia per prendersi una maglia da titolare e diventare il punto di riferimento del Lecce targato Eusebio Di Francesco. Le aspettative sono alte ma a 22 anni ha tutte le potenzialità per esplodere definitivamente.