"Caro granata, ti aspetta Licata", lo striscione mai dimenticato dal popolo granata

I due amari precedenti della compagine granata, che fu mandata in Serie B proprio dal Lecce
Lecce-Torino sarà una partita particolare. I salentini sono alla ricerca di punti preziosi che permettano di proseguire il sogno salvezza, reso molto complicato dal pareggio della 36^ giornata al Bentegodi e dalle vittorie di Empoli e Venezia. I giallorossi ora non sono più padroni del loro ed una sconfitta, con conseguente vittoria del Venezia, significherebbe Serie B con una giornata d'anticipo.
I granata invece, sono reduci da alcuni risultati negativi, intenti a lanciare giovani e programmare la prossima stagione, forti di una classifica tranquilla per cui non si ha più nulla da chiedere al campionato. Per i tifosi granata invece, tutto ciò è diverso. Quando si parla di Lecce, vecchi rancori riemergono.

Il precedente del 1989
"Forza Toro, tutta l’Italia è con te": così titolava La Gazzetta dello Sport prima dell'importante sfida salvezza tra Lecce-Torino nella stagione 1988/1989, riflettendo il desiderio collettivo di vedere i granata salvi ed il piccolo Lecce retrocesso in cadetteria.
La storia però, fu diversa. Al "Via del Mare" furono i giallorossi a dominare, imponendosi con un netto 3-1. È storico, poi, lo striscione esposto dalla Curva Nord salentina nei confronti dei tanti tifosi del Torino arrivati in massa nel Salento: “Caro Granata ti aspetta Licata”. Uno striscione che ancora oggi molti tifosi granata non hanno dimenticato.
La retrocessione del 2000
Nella stagione 1999/2000, fu ancora il Lecce a condannare il Torino alla retrocessione in Serie B. Il 7 maggio 2000, alla penultima giornata, i salentini di Alberto Cavasin superarono i granata di Emiliano Mondonico per 2-1 in un vero e proprio spareggio salvezza. Il Lecce chiuse al 13° posto con 40 punti, ottenendo la sua terza salvezza in Serie A, mentre il Torino, quartultimo con 36 punti, dovette lasciare la massima serie.
Le reazioni social
Le due dolorose retrocessioni inflitte dal Lecce al Torino sono ancora vive nel ricordo del popolo granata, che ora chiede ai propri giocatori di "vendicarle" sul campo. L’occasione per infliggere un colpo decisivo al destino della squadra salentina è concreta, e sui social cresce il fermento: la voglia di rimandare il Lecce in Serie B è più forte che mai.