Il gol annullato ha davvero cambiato la partita?

Al settimo minuto del primo tempo della sfida tra Lecce e Lazio, il direttore di gara Arena ha annullato un gol agli ospiti per un presunto fallo di Sottil ai danni di Isaksen. A dire il vero, l’arbitro ha lasciato giocare aspettando l’esito dell’azione ma dopo la rete ha subito fischiato il fallo per un tocco con la mano da parte dell’esterno giallorosso sul volto di quello laziale. Le immagini hanno evidenziato poi che, in realtà, non c’è stato nessun contatto tra i due.

Le parole di Marelli

L’ex arbitro ed ora opioninista e commentatore degli episodi arbitrali su DAZN è subito intervenuto in telecronaca, parlando così dell’episodio incriminato: 

E' una valutazione di campo, perché Arena ha lasciato proseguire l'azione per poi fischiare il fallo. In realtà non c'è nessun colpo al volto ma una mano poggiata sul petto. Questa rete annullata lascia molti dubbi, perché va considerato quel contatto. Quel contatto può essere considerato una spinta o un fallo? Io ho molti dubbi in merito. Il Var non può intervenire perché si tratta di una situazione di campo.

Le parole di Calvarese 

Queste invece le parole dell’ex arbitro Calvarese: 

Trovo del tutto errato che su un contatto del genere non falloso in cui un giocatore viene colpito al petto, Arena annulli il gol dal campo, ma soprattutto trovo inaccettabile che il Var Serra non intervenga. Così rischiamo di perdere credibilità perché su episodi simili è enorme il gap tra ciò che viene fatto. Giusto annullare il secondo gol della Lazio.

Il commento di Caressa

Anche Fabio Caressa ha voluto dire la sua sul gol annullato ai giallorossi contro la Lazio

Rocchi dice una cosa e il Var interviene un po’ come gli pare. A me dispiace per Isaksen ma io non ne posso più dei giocatori che si buttano. Isaksen prende un colpo sul petto e si mette le mani in faccia. Il Var ha ritenuto opportuno lasciar stare per questa cosa, siccome c’è una cosa.

Le parole dei protagonisti: Ylber Ramadani 

Infine, prima di dire la nostra, queste sono le parole dei protagonisti giallorossi, che hanno commentato quanto accaduto all’ottavo del match tra Lecce e Lazio 

Noi abbiamo sbagliato il primo tempo, tanti passaggi sbagliati nella nostra metà campo e questo ha reso la Lazio pericolosa. L'episodio del gol l'ho guardato dopo, pensavo di aver fatto fallo io su Basic. Dopo ho guardato e quello di Sottil non mi sembra fallo, è una mano sul petto e un gol annullato così pesa tantissimo per noi.

Eusebio Di Francesco 

Secondo il mio punto di vista il nostro gol era valido, non andava annullato e questo poteva cambiare le sorti della gara e portarla in una direzione differente.

Episodio determinante 

Insomma, per tutti quello non è fallo ed il gol non andava annullato. Eppure, il direttore di gara ha deciso di fermare il gioco e cancellare una rete che avrebbe potuto cambiare la partita. Infatti, questa mattina ci poniamo proprio questa domanda: quanto ha cambiato la partita questo gol annullato?

Di certo non abbiamo la palla magica e non prevediamo il futuro o come sarebbe andata qualora il Lecce fosse passato in vantaggio, ma di sicuro sappiamo che la partita avrebbe preso una piega differente, con la Lazio che avrebbe dovuto per forza di cose prestare il fianco alle ripartenze dei giallorossi, più pericolosi in contropiede sfruttando gli spazi che inevitabilmente avrebbe concesso la formazione biancoceleste.

Ci sarebbe stata comunque una gara intera da giocare ed il Lecce visto ieri, con l’atteggiamento dei restanti 80 minuti di gioco, avrebbe sicuramente fatto fatica a conservare e preservare il vantaggio acquisito. In ogni caso, il gol è regolare ed è incredibile che un errore così grave possa condizionare in modo così netto una partita. 

Ora aspettiamo un commento sull’episodio da parte dei vertici del calcio italiano e la decisione sul futuro del Signor Arena, l’ennesimo esordiente che sbarra la strada al club giallorosso.