Sticchi Damiani: Il Presidente che ha riportato il Lecce tra i grandi celebra il suo giorno

È una giornata di festeggiamenti in casa Lecce: il presidente Saverio Sticchi Damiani compie oggi 50 anni, un traguardo importante che coincide con un momento cruciale della stagione. Figura centrale nella rinascita e nei successi recenti del club, l’augurio condiviso da tutti è che proprio oggi il Lecce possa fargli il regalo più bello: una vittoria in campo che renda ancora più speciale il suo compleanno.

 

Dal 2017 tante emozioni da presidente del Lecce

Arrivato alla presidenza del Lecce nel 2017, Saverio Sticchi Damiani ha guidato i salentini — non senza difficoltà — verso un ritorno stabile nel calcio che conta. Nella stagione 2017/18 ha riportato il club fuori dall’inferno della Lega Pro, dove si trovava dal 2012. E non c’è stato neppure il tempo di ambientarsi in Serie B: l’anno successivo è arrivata subito la promozione in Serie A, completando uno straordinario doppio salto dalla C alla massima serie, evento raro nel panorama calcistico italiano. 

La Serie A è poi stata ritrovata nel 2022, grazie al lavoro congiunto del direttore Pantaleo Corvino e del tecnico Marco Baroni, che hanno costruito una rosa capace di vincere il campionato cadetto. Da quella promozione, nella stagione 2021/22, il Lecce non è più retrocesso. E oggi, nonostante le difficoltà, è ancora in piena lotta salvezza: centrare la permanenza rappresenterebbe un traguardo storico, perché i giallorossi, in 117 anni di storia, non hanno mai disputato quattro campionati consecutivi di Serie A.

 

Le migliori vittorie nascono da grandi sconfitte

Così come le vittorie, anche le sconfitte fanno parte di un percorso che si rispetti. E il Lecce, sotto la presidenza di Saverio Sticchi Damiani, le ha vissute sempre a testa alta, senza mai smettere di lottare. Nella stagione 2019/20, con Fabio Liverani in panchina — lo stesso tecnico artefice della doppia promozione dalla C alla A — i giallorossi retrocedono in Serie B dopo una lunga battaglia salvezza con il Genoa, decisa solo all’ultima giornata. 

Quell’annata resterà nella memoria anche per lo stop forzato del campionato a causa della pandemia: al momento della sospensione, il Lecce era fuori dalla zona retrocessione, ma nel finale di stagione ha dovuto arrendersi a episodi sfortunati, come l’autogol di Gabriel nello scontro diretto perso 2-1 contro i liguri.

Nella stagione successiva, con Pantaleo Corvino nuovamente in società, i salentini tentano subito l’assalto alla Serie A. Ma anche stavolta la fortuna non assiste la squadra: un rigore sbagliato da Mancosu all’80’ della semifinale di ritorno dei playoff contro il Venezia nega l’accesso alla finale contro il Cittadella.

 

Tanti successi anche fuori dal campo

Oltre alle vittorie sul campo, Saverio Sticchi Damiani va ricordato anche per aver restituito lustro al Lecce fuori dal terreno di gioco. Recentemente premiato come miglior presidente della Lega Serie A per questa stagione, il suo impegno si è tradotto in significativi miglioramenti strutturali. 

Il Via del Mare, ad esempio, è stato rinnovato con interventi nel 2019 e una futura copertura in arrivo. Infine, non meno importante, il tanto atteso centro sportivo, un progetto finalmente avviato quest’anno dopo anni di attesa.