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La Lega Serie A ha convocato un'assemblea d'urgenza in videoconferenza per mercoledì 13 maggio. Fra gli argomenti all'ordine del giorno - si legge nel comunicato - oltre alle comunicazioni del Presidente e dell'AD, i club si aggiorneranno in merito alla possibile ripresa del campionato e al rapporto con i licenziatari per i diritti audiovisivi del torneo per il triennio 2018-2021.

Esito dell'incontro FIGC-CTS è stato positivo. Possibile fine dei tornei dopo il 2 agosto

Secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb l'esito dell'incontro fra il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e il Comitato Tecnico-Scientifico avrebbe dato esito positivo per la ripartenza dei tre campionati professionistici italiani ovviamente in base all'evoluzione dell'epidemia di Coronavirus. I campionati potrebbero avere delle partenze differenziata con la Serie A che comincerebbe per prima seguita poi da Serie B e Serie C (che però ieri ha deciso per lo stop, che ora andrà ratificato dal Consiglio Federale). Inoltre si sarebbe aperto uno spiraglio per consentire di posticipare la fine della stagione oltre la data del due agosto, data fissata dalla UEFA per la conclusione della stagione calcistica.

Sottosegretario Salute Zampa ribadisce: "Ripresa? Individuata strada di enorme sicurezza"

Dopo le parole arrivate nel pomeriggio che hanno aperto alla ripresa della Serie A, l’Onorevole Sandra Zampa, Sottosegretaria al Ministero della Salute, ha parlato a QSVS su Telelombardia ribadendo alcuni importanti concetti legati all'attività calcistica: "Con impegno e dedizione si è individuata una strada di enorme sicurezza, che trovo convincente. È una strada che tiene in sicurezza atleti, allenatori, tutto il gruppo squadra. Si prevede che tutti vengano testati con tamponi, una volta negativi ci sarebbe il passaggio in ritiro. Un po’ come riconoscerli in famiglia, una comunità unica e sana. Che non deve entrare in contatto con persone che possono essere portatori di virus. Noi facciamo affidamento alla serietà del mondo del calcio. Questo percorso permetterebbe di fare attività sportiva. Se nei prossimi 15 giorni l’allentamento non avrà prodotto inversione di tendenza nei contagi, tra le attività che riapriranno presumo possa esserci anche il calcio".
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"