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Sono giorni estremamente difficili per l'Italia. L'allarme Coronavirus si fa sempre più insistente, i contagi aumentano e anche lo sport è alle prese con decisioni necessarie sullo svolgimento delle competizioni e sui calendari in subordine alle decisioni del governo. Qui tutti gli aggiornamenti in tempo reale. In tutto questo arriva la dura presa di posizione di Cellino, presidente del Brescia, che ha dichiarato: "Ma quale ripresa, ma quale stagione da concludere, io penso all’anno prossimo, solo a quello - spiega in un'intervista al Corriere dello Sport -. La coppa, lo scudetto… Lotito lo vuole, se lo prenda. È convinto di avere una squadra imbattibile, lasciamogli questa idea. Da Brescia ricevo continuamente notizie, e sono tutte pazzesche, eppure la città sta affrontando la tragedia con una dignità che imbarazza".

IL PIANO DEL PRESIDENTE DELLA LAZIO

Il presidente Claudio Lotito vuole una ripresa immediata, la questione è diventata anche politica. Non ha nessuna intenzione di aspettare il 4 aprile. In videochiamata c’è stato un confronto tra dirigenti, tecnici e i giocatori più rappresentativi. La società vuole far riprendere gli allenamenti garantendo la massima sicurezza a tutela della salute. I giocatori sono disposti a ripartite. Il patron ha spiegato che le sedute di lavoro saranno organizzate in mini gruppi, seguendo le direttive sanitarie dettate dal dottor Ivo Pulcini. A Formello si entrerebbe solo dopo il controllo della temperatura, si lavorerebbe ad orari differenti con gruppi di 7-8 giocatori seguiti da un allenatore tra Inzaghi, il vice Farris, i collaboratori tecnici Cecchi e Rocchini. Anche in palestra si lavorerà a turni. La doccia a casa, con gli ambienti ogni giorno sanificati dalle aziende di Lotito, che curano anche la pulizia dell’ospedale Spallanzani.

LA SITUAZIONE

L’Italia è nel pieno dell’emergenza Coronavirus. A Formello anche il sindaco è stato trovato positivo. Ma Lotito spinge per andare avanti, vuole la squadra di nuovo in campo in vista della ripresa del campionato. De Laurentiis è con lui, anche il Napoli vuole anticipare la ripresa degli allenamenti senza aspettare il 4 aprile. La Serie A però trema, rischia di saltare. I numeri dei contagiati è in forte aumento in tutta Italia, ieri Dybala è stato l’ennesimo positivo nel calcio. Ripartire a maggio è un’idea che resta in piedi. Ad oggi però, nessuna certezza. 
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