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“Prenderemo 2 difensori, uno giovane ed uno con esperienza in Serie A”, cosi ha parlato Sticchi Damiani la scorsa settimana ed in effetti il Lecce si è mosso alla ricerca di profili del genere, portando a casa l’acquisto di Luca Rossettini, calciatore che ha disputato ben 274 partite in massima serie. Il centrale di difesa padovano è il giocatore che mancava alla retroguardia leccese, per adesso composta da Meccariello, Lucioni, Cosenza e Riccardi. L’ex Bologna è preciso nell’anticipo ed abile nel colpo di testa, caratteristiche queste di vitale importanza per chi gioca nel suo ruolo. Nell’ultima stagione, in prestito al Chievo, ha disputato 23 gare tra Campionato e Coppa Italia, non riuscendo però ad evitare la retrocessione della sua squadra. Dal 1 Luglio è tornato a far parte della rosa del Genoa, anche se i liguri hanno fin da subito chiarito di non puntare su di lui, a causa dell’arrivo del colombiano Zapata che ha completato una già forte difesa. Rossettini, quindi, arriva a Lecce dopo una stagione poco esaltante ma con un bagaglio pieno di esperienza e campionati di Serie A. Nella massima serie, infatti, ha indossato le maglie di Siena, Cagliari, Bologna e Torino, oltre alle già citate Genoa e Chievo. In ogni piazza ha lasciato un ottimo ricordo, grazie all’impegno ed alla professionalità che mette in campo, onorando la maglia che indossa. Liverani ha acconsentito all’acquisto dell’esperto centrale anche perché conosce le sue qualità con il pallone tra i piedi e probabilmente darà a lui il compito di far partire la manovra giallorossa. Nonostante i 34 anni, lui ha voglia di rimettersi in gioco, in una neopromossa che ha voglia di stupire ancora. Luca è abituato a confrontarsi con i grandi attaccanti della Serie A e non avrà alcun tipo di problema a riaffrontarli. È stato fondamentale aver ottenuto Rossettini all’inizio del ritiro, ora starà a lui ed ai suoi compagni di reparto affinare l’intesa e rendere la linea difensiva giallorossa un muro invalicabile.
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