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Panagiotis Tachtsidis ha parlato in conferenza stampa allo stadio "Via del Mare". Tanti i temi trattati dal centrocampista greco, che ha parlato dell'ultima sfida contro la Cremonese e del prossimo turno in casa con il Carpi, esprimendo per le sue impressioni sullo stile di gioco del Lecce.

Queste le sue dichiarazioni: "La sconfitta con la Cremonese è un risultato negativo ma anche in inferiorità numerica abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Ora non ci pensiamo più, guardiamo avanti perché mancano cinque finali. Quando sono arrivato qui come prima cosa ho lavorato per trovare la condizione migliore, col tempo ho raggiunto lo stato di forma ottimale. Liverani è un allenatore che ha le idee chiare, ti fa capire subito cosa devi fare. Con questo sistema di gioco ho più possibilità di verticalizzare e ho più compagni da servire. A Cremona ero nervoso, capisco che gli arbitri fanno il loro mestiere e comandano in campo ma devono portare rispetto verso i giocatori, se fanno i fenomeni e mi prendono in giro allora mi incazzo. I gol? Non ricordo neanche quando ho segnato l’ultimo, mi basta che vinca la squadra. Io non faccio mai calcoli, dobbiamo vincere e pensare partita per partita. Venire a Lecce è stata la scelta giusta, qui mi sento bene e voglio vincere. Adesso diventa dura per tutti, perché tutti affronteranno squadre che hanno bisogno di punti. Il Carpi? Queste partite sono le più difficili, bisogna essere forti mentalmente, se sbagli atteggiamento hai perso la partita".

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