La Flop11 della Serie C giallorossa. Nomi che avevate dimenticato o fatto finta di rimuovere dalla memoria
Il Lecce si avvia a festeggiare i suoi 18 mila e oltre abbonati in Serie A. Facile oggi fare l'abbonamento con Lapadula, Farias e Tachtsidis in campo ma noi vogliamo ricordarvi anche gli scleri di Franco Lerda, la filosofia spicciola di Dino Pagliari o il baffo di Gustinetti ma anche gli schemi conservati in cassaforte da Toma e le delusioni avute da Padalino. Senza dimenticare anche il passaggio (a vuoto) di Antonino Asta.
Per questo, non per altro, vogliamo ricordarvi la Flop11 degli ultimi anni di Serie C. Una carrellata di delusioni e rabbia da far rivoltare lo stomaco a chiunque.
Si tratta di un gioco, fatto sulla base dell'esperienza in giallorosso dei calciatori che seguono. Nessuno si senta offeso, per carità.
Il sistema di gioco? Un classico 4-4-2.
Portiere 2016/17 - LYS GOMIS
Più che le prestazioni, che proprio non sono state indecorose, è proprio il fatto che si sia chiuso tutto nel giro di 5 mesi. Esperienza da brividi per il promettente portiere scuola Torino. Arrivato per ricoprire il ruolo di primo, alla fine si è ritrovato risucchiato in un eterno ballottaggio con Bleve. Poi perso.Terzino Destro 2012/13 - DANIEL SEMENZATO
Terzino destro di dubbio gusto. Ha provato ad entrare nelle grazie di Franco Lerda nella prima esperienza in C dei giallorossi ma senza ottenere grandi risultati. Di lui ricordiamo l'espulsione in un Lecce-Aprilia di Coppa Italia Serie C.Centrale Destro 2015/16 - NICOLO' GIGLI
Arrivato a Lecce tra gli onori delle cronache per essere un promettente difensore centrale proveniente da un settore giovanile di spessore, quello della Fiorentina. Procuratore Mino Raiola, quello di Paul Pogba, Verratti, Insigne, Donnarumma e Manolas per citarne alcuni. Come potrebbe Mino Raiola sbagliarsi? Infatti.Centrale Sinistro 2014/15 - FILIPPO CARINI
Centrale sinistro, 8 presenze, tutte in incognito. Di lui non ci sono cronache da raccontare. Niente di niente. Avevamo pensato persino di non metterlo in questa classifica. Non avevamo nemmeno la foto, poi abbiamo trovato questa ma non siamo sicuri che sia lui.Terzino Sinistro 2014/15 - NICOLO' DONIDA
A vederlo così, di sfuggita, con la stempiatura alla Cambiasso prima di venire a giocare in Italia a donargli un non so che di esotico, sembrava di aver preso Zambrotta. Poi però in campo è stata tutta un'altra musica. Tredici presenze ed un doppio cartellino giallo come apice della sua memorabilità. Veniva anche lui da Cuneo, come Franco Lerda, che forse lo conosceva bene. Ma non benissimo.Esterno Destro 2012/13 - OUSMANE DRAME
Passo felpato, molto veloce, furbo. Tanta esperienza nonostante la giovane età. Ovviamente parliamo delle sue performance lungo le vie del sesso di Lecce. Qui le cronache lo ricordano più opportunista di Pippo Inzaghi sotto porta, più scaltro dell'uomo steso dietro la barriera, e più innovativo di Arrigo Sacchi. Della sua bravata con la prostituta nigeriana ne hanno parlato tutti: lui, a bordo di una bici prestata, si dirige verso la zona a luci rosse della città barocca, sceglie una prostituta ed i suoi servizi in cambio di uno smartphone, finito il lavoro prova a scappare conservando anche il cellulare. Le cronache di spogliatoio raccontano che faceva spesso le collette per non si sa bene cosa. In campo ha messo piede 4 volte siglando persino una rete nella vittoria per 1-2 sul Latina in Coppa Italia Serie C. Tutte doti che lo Sporting Lisbona ha voluto tutelare con una clausola rescissoria da 45 milioni di euro.Centrale Destro 2012/13 - Louise Essenque Eloumou PARFAIT
Più nomi che presenze in campo per Parfait, il possente centrocampista camerunense venuto a Lecce dopo diverse esperienze in serie B. In giallorosso ha rimediato 9 presenze e tre gialli. Da lì carriera in discesa, fino al ritorno in Africa dove gioca ancora. Le ultime tracce dicono che nel TIRA-Persikabo, squadra in cui milita da Gennaio, ha messo a segno 2 reti e 3 assist in 12 partite.Centrale Sinistro 2014/15 - FILIPE GOMES
Ad onor di cronaca non sarebbe dovuto comparire in questa Flop11 ma date le sue prestazioni in campo, che hanno fatto diventare religiosi pure gli atei, diremmo che ci sta da Dio! Pronti via, il suo primissimo passaggio regala un contropiede da brividi agli avversari. Poi prova e riprova, sarebbe dovuto essere il metronomo del centrocampo giallorosso ma è sembrato di più un metronotte al cambio turno.Esterno Sinistro 2016/17 - GIUSEPPE AGOSTINONE
Foggiano doc. Soprannominato "la spia" perché molto amico dell'allora allenatore Padalino. Dei due infatti esiste una foto che li ritrae insieme ad un matrimonio. Arrivato a Lecce per mettere ordine in campo e negli spogliatoi. Lo ha fatto. Ha messo ordine alle idee di tutti: tutti contro di lui.Attaccante Centrale 2015/16 - ABOU DIOP
Di lui ricordiamo solo una tremenda scazzottata in allenamento con Checco Lepore, ormai la possiamo raccontare perché caduta in prescrizione: il difensore fa un'entrata dura, lui cade a terra, si rialza e accenna una rissa. I compagni li separano. Diop smette di giocare. Potrà contare 12 presenze tra Campionato e Coppa e 2 gol. Di lui non abbiamo nemmeno una foto in archivio, solo questa con Lepore a terra e lui sfocato dietro. Appunto.Mezza punta 2016/17 - ANTONIO VUTOV
Per la verità sembrava avere anche dei numeri ma è stato schiacciato dalla presenza dei big. Quattordici presenze e 2 reti sono state sufficienti per vederlo all'opera e considerarlo tra i Flop11 di questa classifica, se non altro perché non è riuscito a lasciare un buon ricordo. Alla fine era tutto scritto nel suo nome: un attaccante bulgaro che si chiama Antonio non si era mai visto ma noi non ce lo siamo fatti sfuggire.
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