header logo

Mentre il calcio italiano attraversa uno dei momenti più complicati della sua storia recente, c'è un'altra Italia che splende, ed è quella del tennis. A guidarla è un solo, straordinario protagonista: Jannik Sinner. Il classe 2001 altoatesino ha conquistato il cuore degli appassionati e si è imposto come il miglior tennista del pianeta.

Lo scorso anno, proprio al Roland Garros, Jannik Sinner raggiunse la semifinale, dove fu sconfitto da Carlos Alcaraz in una partita combattuta. Nonostante la sconfitta, quel risultato fu sufficiente per farlo diventare il numero uno del mondo, un traguardo storico per il tennis italiano che, anche dopo una squalifica di tre mesi che lo ha tenuto lontano dai campi nel 2025, Sinner è riuscito a mantenere il primo posto in classifica, grazie a una stagione straordinaria e a un livello di gioco costantemente altissimo.

In questo Roland Garros 2025, i numeri del tennista azzurro sono impressionanti: nessun set perso, solo due doppi falli in tutto il torneo, e match mai durati oltre le tre ore, ad eccezione La semifinale contro Novak Djokovic, durata 3 ore e 15 minuti. Il match è stato un capolavoro: un secco 3-0 contro una leggenda del tennis.

Sinner

Alcaraz campione della terra rossa

Domani, però, per Jannik Sinner arriverà il vero esame finale: sul Centrale del Roland Garros sfiderà Carlos Alcaraz, numero due del mondo e campione in carica del torneo. Lo spagnolo, classe 2004, è considerato l’erede naturale di Rafael Nadal, non solo per nazionalità, ma anche per il talento cristallino e l’impressionante efficacia sulla terra battuta. Su questa superficie, nel 2025, ha già conquistato due titoli prestigiosi: a Montecarlo, superando in finale Lorenzo Musetti, e a Roma, dove ha avuto la meglio proprio su Sinner, in un match che ha lasciato il segno in vista della finale di domani.

Il percorso di Alcaraz al Roland Garros è stato quasi impeccabile: ha mostrato solidità, intensità e colpi da fuoriclasse, anche se ha lasciato per strada qualche set nei turni iniziali, segnale che, almeno inizialmente, non è stato sempre perfetto nella gestione del match. Tuttavia, è riuscito a ritrovare brillantezza e lucidità proprio in semifinale, quando l’infortunio occorso a Musetti ha costretto l’italiano al ritiro sul punteggio di 2-1 per Alcaraz. Una vittoria arrivata in poco più di due ore che gli ha permesso di risparmiare energie preziose, fondamentali per affrontare al meglio la sfida che lo attende contro Sinner.

La finale sarà trasmessa in chiaro

La finale tra Sinner e Alcaraz, in programma domani alle ore 15 sul Centrale di Parigi, si preannuncia uno spettacolo assoluto: i due tennisti più forti del mondo, in stato di grazia, uno di fronte all’altro per il trono della terra rossa. A rendere ancora più speciale l’evento per i tifosi italiani, la partita sarà trasmessa in diretta in chiaro sul canale Nove, oltre che su Eurosport, e sarà l'occasione che permetterà a tutti di assistere a un match attesissimo, dove questa volta l’Italia è protagonista in positivo.

Spalletti in bilico: nel valzer degli allenatori potrebbe entrare anche la nazionale

💬 Commenti