SSD su Di Francesco, obiettivi e mercato: "In Italia è strano pagare certe cifre al Lecce"

L'intervista esclusiva rilasciata dal presidente dei giallorossi a La Gazzetta del Mezzogiorno
Dopo la storica salvezza raggiunta dal Lecce solo qualche mese fa, è tempo di guardare avanti, in direzione della quarta Serie A consecutiva dei giallorossi. Proprio oggi, 21 luglio, è in programma la partenza del Lecce verso Bressanone, dove la squadra giallorossa inizierà il ritiro precampionato. Sarà proprio in Trentino-Alto Adige che i salentini prepareranno la nuova stagione agonistica, guidati dal nuovo tecnico Eusebio Di Francesco e da uno staff di eccellenza.
Alla vigilia della nona stagione alla guida del club, il presidente Saverio Sticchi Damiani ha concesso un'intervista in esclusiva a La Gazzetta del Mezzogiorno, riportata in un articolo a cura di Antonio Calò.
“Alle spalle abbiamo un percorso forse unico nel suo genere perché siamo partiti dalla C e, senza contare su colossi economici, dovendo quindi operare sempre con un margine d'errore molto basso, siamo arrivati in serie A e la disputeremo per la quarta volta consecutiva, un traguardo che non era stato mai tagliato prima nella storia del club", esordisce il presidente, che parla poi di un grande fermento non solo all'interno della società, ma anche tutto intorno. Non solo un progetto tecnico ambizioso che mira a salvarsi per la quarta volta consecutiva, ma anche strutture ed un brand in crescita. Si parla dunque dei lavori allo stadio, della copertura integrale del "Via del Mare", del primo centro sportivo della squadra giallorossa ma anche dello Store ufficiale inaugurato da poco.

Che stagione si aspetta?
Il Lecce, dopo la storica salvezza, ha deciso di cambiare ancora una volta allenatore. Giampaolo è stato sostituito dal rientrate Eusebio Di Francesco, reduce da alcune stagioni non esaltanti in termini di risultati e pronto al rilancio. Un tecnico che ha dichiarato di aver trovato tanti cambiamenti rispetto all'atmosfera “strana” di 14 anni fa. Ora, con lui si ripartirà dal 4-3-3 da un dettami tattici ben definiti, come evidenziato dal presidente:
Di Francesco, che ho sempre molto stimato, sta lavorando sin dal primo giorno su codici tattici ben definiti. L'impostazione è chiara, netta. La costruzione della squadra tiene conto di questo fatto. Noto una sintonia totale con l'area tecnica. Questo significa che sarà un Lecce che si muoverà in campo in base a principi precisi. Non ci sono equivoci, né ibridi.
Chissà che non arrivino delle belle sorprese sul piano della qualità del gioco. Per quel che riguarda i tifosi, l'auspicio è che la quarta stagione di fila in serie A, del tutto inedita, venga vissuta con gioia, oltre che con la grande passione che caratterizza la nostra gente.
L'obiettivo sarà la permanenza?
Bandito il termine “asticella”, il Lecce si concentrerà su un obiettivo chiaro: rimanere ancora una volta in Serie A e lottare contro compagini molto più ricche rispetto a quella giallorossa:
Lo abbiamo già detto con chiarezza sia io che il responsabile dell'area tecnica Corvino. Restare in A equivale a vincere il nostro scudetto. Andrebbe bene anche raggiungere di nuovo il traguardo all'ultima giornata. Il grande stimolo è battere il nostro stesso record e raggiungere la quinta stagione consecutiva in serie A.