Porto Cesareo, maxi operazione: sanzioni per oltre 14.000 euro tra lidi e venditori abusivi

Controlli a tappeto tra Torre Lapillo e gli stabilimenti balneari: sequestri, diffide e multe salate per oltre 14.000 euro a venditori abusivi e gestori non in regol
Mattinata intensa a Porto Cesareo, dove è scattata una vasta operazione di controllo straordinario del territorio da parte delle forze dell’ordine. Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Locale, Capitaneria di Porto e ASL hanno unito le forze per presidiare la zona di Torre Lapillo, in un’azione coordinata volta a prevenire reati e garantire maggiore sicurezza con l’avvio della stagione estiva.
L’intervento, disposto dal Questore di Lecce Giampietro Lionetti nell’ambito delle strategie definite in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha portato all’identificazione di 193 persone e al controllo di 84 veicoli, con quattro sanzioni al Codice della Strada e il ritiro di una carta di circolazione.
Nel mirino anche due stabilimenti balneari, dove sono emerse irregolarità nella gestione delle dotazioni antincendio e di pronto soccorso. Le sanzioni amministrative comminate superano i 4.000 euro. In un caso, è stata inoltre emessa una diffida per uso improprio di un locale destinato all’infermeria, ora adibito a deposito: il titolare dovrà regolarizzare la situazione per evitare sanzioni più gravi.

Non sono mancati i controlli anche sulle spiagge libere, dove le forze dell’ordine hanno sequestrato circa 300 articoli per un valore complessivo di 5.000 euro, destinati alla vendita abusiva da parte di ambulanti. L’operazione ha portato a quattro sequestri e due maxi sanzioni da 5.164 euro ciascuna, elevate a carico di venditori non autorizzati.
Con l’estate ormai alle porte, le autorità intensificano dunque la presenza sul territorio per contrastare fenomeni di illegalità e tutelare cittadini e turisti in una delle località balneari più frequentate del Salento.