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Il terzino Valentin Gendrey ha parlato in conferenza stampa allo stadio Via del Mare. Di seguito le sue dichiarazioni. 

“Per me è stato semplice ambientarmi in squadra, Calabresi e Blin mi hanno aiutato tanto, grazie a loro mi sono integrato al meglio. Per me la Serie B è più difficile della Ligue 2, nel calcio italiano il tasso tecnico è molto elevato. Con Calabresi eravamo insieme all’Amiens, lui era un titolare mentre io ero ancora nel settore giovanile, non abbiamo avuto modo di conoscerci al meglio. Non mi aspettavo di trovare questa continuità. Non conoscevo questo campionato e non parlavo bene l’italiano. Nel mio ruolo c’è anche Calabresi che ha giocato in Serie A, non mi aspettavo di giocare così tanto. Baroni? Mi dà tante indicazioni tattiche per migliorare e per dare una mano alla squadra in entrambe le fasi. Strefezza? È un piacere giocare con lui, anche fuori dal campo abbiamo un ottimo rapporto, penso che questo si riflette positivamente anche in campo. Se sono fra i più veloci della squadra? Fra i più veloci ci sono Di Mariano, Strefezza e Gallo. Lecce è una bella città, ha un bellissimo centro storico. Sono andato a Torre dell’Orso e Otranto, ho visto il lago di Bauxite. È tutto molto bello. I miei compagni? Mi hanno impressionato un po’ tutti, soprattutto Blin, Barreca, Gargiulo e Vera. La nazionale francese? Per il momento penso al presente, penso al Lecce. Il resto si vedrà. Per me è stata la prima volta in uno stadio pieno di tifosi, e sono stato fortunato perché è avvenuto davanti ai miei tifosi. Quando giochi in uno stadio così senti tanta motivazione che ti spinge a dare il massimo. Ora dobbiamo restare concentrati, dobbiamo continuare a giocare il nostro calcio. Siamo tutti concentrati e andiamo nella stessa direzione. Dobbiamo continuare a lavorare per fare un buon campionato e far ancor meglio di quanto fatto finora. Siamo una buona squadra e ho fiducia nei miei compagni”.

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