Sticchi Damiani: "Lecce, raggiunti gran parte dei miei obiettivi. Ora ulteriori tre step"

Un estratto dell'intervista rilasciata dal presidente dei giallorossi a Il Bollettino
In una recente intervista concessa a Il Bollettino, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha approfondito vari aspetti legati allo sviluppo del club, soffermandosi sull’ampliamento del bacino di tifosi, sulle strutture e sulle prospettive per il futuro.
Sull'aumento dei tifosi
Nel corso dell’intervista, è stato affrontato anche il tema della crescita del bacino di tifosi, elemento sempre più strategico per la sostenibilità economica dei club. Il Lecce rappresenta un caso significativo: come evidenziato dalla ricerca Sponsor Value condotta da StageUp e Ipsos, tra la stagione 2023/24 e quella successiva la tifoseria giallorossa è aumentata del 10%, con circa 31 mila sostenitori in più. Un risultato ulteriormente confermato dal record di abbonamenti registrato in Puglia. I motivi possono essere vari, dai risultati sul campo ad un progetto che coinvolgesse i giovani. Ecco le parole del presidente:
Innanzitutto, io mi sono interrogato sulle cause di questa crescita e le individuo in una politica ben precisa posta in essere dal club. io sono Presidente da 10 anni, quando la squadra era in Serie C. Da allora ho immediatamente attivato un progetto che coinvolgesse le nuove generazioni, siamo andati nelle scuole sistematicamente con i calciatori.
A questo, ovviamente, unisco il raggiungimento dei vari risultati sportivi in questo decennio. Questi due fattori hanno portato, secondo me, a un incremento altissimo sulle fasce giovani, nonostante il nostro sia un territorio in cui c’erano, e ancora ci sono, tanti che sostengono grandi club come Juventus, Inter e Milan. Le nuove generazioni ormai sono però sempre più orientate a sostenere la squadra del territorio.

I record di abbonati
Il Lecce, con la campagna “Solamente tu”, ha polverizzato il record del Bari che resisteva dal 1991. Non solo, perché il club giallorosso negli anni ha ripetutamente battuto se stesso andando a migliorare di anno in anno i propri numeri.
Pensate che il record di abbonati risaliva alla stagione 1985-86, che era la prima storica Serie A del Lecce 40 anni fa. Ai tempi, andare allo stadio era l’unico modo per vedere il Match perché non c’era nemmeno la possibilità delle televisioni. In quel caso gli abbonati furono 13mila. Ora, con la mia gestione, il record di quest’ultima campagna abbonamenti è nell’era delle televisioni. Quindi, nonostante ci sia anche chi può stare a casa a guardare la partita, siamo arrivati a 22mila abbonati. La crescita è clamorosa, il miglioramento del record risalente a quarant’anni fa è un dato incredibile. Le grandi novità rispetto al passato sono le nuove generazioni e le donne.