D'Aversa a Sportmediaset: "Obiettivo salvezza. Sansone non alza l'asticella"
Lecce, l'arrivo di Nicola Sansone
Alternativa a Banda ed opportunità in tutti i ruoli dell’attacco. Nicola Sansone può giocare praticamente ovunque, all’occorrenza anche da trequartista nel 4231 sebbene sia un esterno puro da 433. Alzare il livello della qualità è utile per aumentare concorrenza ed impegno durante la settimana. Sansone a Lecce vuole essere protagonista come lo è stato in tutte le sue precedenti esperienze. Ecco, quindi, che chi c’è già dovrà sudare ancor più di prima per una maglia da titolare. Banda, poi, nella fattispecie, nel mese di gennaio sarà impegnato in Coppa D’Africa con il suo Zambia e avere un sostituto che conosce già la Serie A rappresenta un vantaggio di non poco conto.
Rapidità e qualità
Ha 32 anni, ha avuto qualche piccolo problema fisico nelle ultime stagioni, ma parliamo, senza dubbio, di un calciatore di assoluto livello, che lo scorso anno ha disputato 18 partite in campionato, segnando anche 4 gol e fornendo 2 assist. A Bologna lo rimpiangono praticamente tutti sia per le sue capacità tecniche che per quelle umane. Nell’idea di gioco di D’Aversa potrebbe inserirsi perfettamente e rappresentare un jolly da utilizzare sia a partita in corso che dall’inizio.
L'arrivo di Sansone
Roberto D'Aversa, tecnico del Lecce terzo in classifica, si è concesso ai microfoni di Sportmediaset per parlare dell'argomento: “L'obiettivo rimane quello della salvezza, Sansone non alza l'asticella. La media punti salvezza sarà più alta, il presidente intendeva che alzerà l'asticella della squadra non dell'obiettivo finale che per noi rimane la salvezza”.