D'Aversa a Sportmediaset: "Siamo i più giovani della A, i terzi in Europa. Andiamo a 200 all'ora"
Lecce squadra più giovane della Serie A
Guardando alle prime tre giornate di campionato, il dato di squadra più giovane del torneo ritorna e lo fa anche in maniera piuttosto netta.
Il Lecce infatti è la squadra più giovane con 24,8 anni di età media, staccando il Cagliari di 0,4 anni (25,2) e Frosinone e Bologna di 0,7 (25,5). Il dato è “falsato" dal fatto che i giallorossi sono scesi in campo con soli 18 elementi (tra cui il 29enne Di Francesco che non fa più parte del roster), esattamente come Inter, Napoli, Genoa, Milan e Udinese. Naturalmente, a differenza di questi club, i giallorossi in panchina hanno ancora da sfruttare nomi giovanissimi come Faticanti, Smajlovic, Corfitzen, Borbei, Burnete e Berisha che possono ancora abbassare l'età media dei calciatori scesi in campo.
Si tratta essenzialmente di tre squadre: Lazio, Roma e Inter. La compagine più anziana in assoluto è la squadra di Maurizio Sarri che è scesa in campo con 19 elementi ed una età media pari a 29,4 anni; segue l'Inter, che come detto è scesa in campo in 18, ma rispetto al Lecce schiera una media età di 29,3 anni; infine la Roma, che ha sfruttato più giocatori delle altre, ben 21, ed ha anche una età media migliore e cioè 29,0 tondi.
Qual è la squadra di Serie A che ha schierato più giocatori?
Si tratta dell'Empoli. I toscani hanno messo in campo 26 calciatori che equivalgono all'età media di 26,4 anni, come il Sassuolo che però ha schierato 22 calciatori in totale.
Lecce squadra più giovane della Serie A
Roberto D'Aversa, tecnico del Lecce terzo in classifica, si è concesso ai microfoni di Sportmediaset per parlare dell'argomento: “Siamo la squadra più giovane, la terza in Europa. La società fa un ottimo lavoro e nonostante siano giovani hanno un grande senso di appartenenza, pensano più al noi che all'io. Avere una squadra giovane è molto bello, sto avendo grandi soddisfazioni nel quotidiano, vanno sempre a 200 all'ora e a volte li devo frenare. Mi auguro che dei giovani sconosciuti possano arrivare a giocare in club più importanti".