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Renè De Picciotto, azionista del Lecce, ha parlato ai microfoni del Nuovo Quotidiano di Puglia smentendo alcuni rumors che lo vedevano lontano dalla società salentina.

LASCIARE IL LECCE - “È una notizia falsa e le dirò di più: resto nella proprietà del Lecce e con gli altri soci renderemo il club ancora più solido. Non nascondo infatti che stiamo lavorando per favorire l'ingresso di nuovi soci con lo scopo di rinforzare la società. Nulla a che vedere con le notizie circolate nei giorni scorsi e che, sinceramente, mi hanno dato fastidio.

I tifosi possono stare tranquilli. Mi consenta di dire che questi azionisti fanno degli enormi sacrifici per continuare a fare calcio a questi livelli. E le posso assicurare che non è per niente facile. Le gente si dovrebbe chiedere come è possibile per un club di provincia reggere ai vertici del calcio nazionale. Abbiamo solo intenzione a raggiungere il traguardo finale."

LA SQUADRA - "Di recente abbiamo perso per strada punti pesanti pareggiando partite che si potevano tranquillamente vincere. Per carità, so bene che pure le altre squadre, alla stregua del Lecce, hanno affrontato gli stessi problemi. Ci è mancato un pugno di ferro e un po' di grinta. A tutti i livelli. A volte ci è sfuggita la vittoria a causa di errori individuali gravi e secondo me bisognerebbe migliorare tanto sotto questo aspetto.

È vero che c'è stata anche un po' di sfortuna e mi riferisco agli infortuni prima di Gabriel e subito dopo di Bleve, ma nel calcio come nella vita si può fare sempre meglio. Mi aspetto di più dai giocatori arrivati nel mercato di gennaio. Rivolgo un invito a tutti: restiamo uniti e puntiamo con tutte le nostre forze alla promozione in Serie A perchè questo traguardo è molto importante per il Lecce."

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