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Domenica sarà strano entrare allo stadio. Davvero. Sarà come tornare per la prima volta dopo questa maledetta pandemia sebbene i cancelli del Via Del Mare siano aperti al pubblico già da qualche mese.

Tutta quella gente, tutto quel calore per una squadra che sta dimostrando sul campo di meritarlo, tanti bambini pronti ad innamorarsi della formazione con i colori più belli del mondo

Probabilmente ce la meritiamo tutti una domenica così. Se la merita il tifoso che allo stadio ci va sempre perché non ne può fare a meno. Se la merita chi investe soldi, tempo, risorse di ogni tipo per il bene della squadra e se la meritano questi calciatori, che nelle ultime 10 giornate non hanno conosciuto sconfitta anche contro avversari di prim’ordine.

Il Via Del Mare torna pieno, colorato, festante e poco importa se è servito il richiamo del presidente Saverio Sticchi Damiani insieme ad una politica di prezzi stracciati per donne e bambini. Questo Lecce, in realtà, ha bisogno proprio di chi non c’è sempre, di quei tifosi che sono alla costante ricerca di un motivo in più per raggiungere il Via Del Mare e che magari, in una domenica di inizio novembre, possono scoprire finalmente l’amore per questi colori.

Non vediamo l’ora che arrivi la partita. Il Lecce scenderà in campo, la gente sugli spalti proverà a spingere i ragazzi al successo e loro sul terreno di gioco cercheranno di assorbire tutto l’entusiasmo di un popolo a volte troppo criticone ma pur sempre innamorato della squadra della sua terra.

Di fronte ci sarà il Parma, una corazzata costruita per vincere che vorrà recitare il ruolo di guastafeste. Noi però a questo ora non ci pensiamo, perché finalmente il Via Del Mare sta tornando ad essere il nostro stadio, quello che spinge il pallone nella rete avversaria. 

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