Ingrosso: "Ho visto un bel Lecce. Testa alla Fiorentina, non bisogna perdere!"
Il Ragguaglio dell'ex difensore giallorosso ora opinionista e commentatore di Telerama
Non si è fatto attendere, dopo la partita tra Lecce e Napoli persa dai giallorossi per 0 a 1, il "Ragguaglio" dell'ex calciatore Egidio Ingrosso, che ha detto la sua sulla partita. "Il Lecce ha tenuto BOTTA e quando sembrava che il Napoli fosse "domato", un episodio favorevole ha indirizzato la partita verso i partenopei", ha esordito l'opinionista.
Prima parte del match in difficoltà
L'inizio del match non è stato facile per gli uomini di Di Francesco. Al 4 2 3 1 del Lecce, Conte contrapponeva un 4 3 3 di movimento dove, il continuo cambio di posizione dei giocatori, metteva in difficoltà le uscite in pressione salentine sul portatore di palla partenopeo, soprattutto sulle fasce laterali dove i terzini Oliveira e Di Lorenzo entravano all'interno del campo per dare supporto al palleggiatore di turno (Gilmour) e creavano spazi poi occupati da Politano e Lang. Questi ultimi indietreggiavano per ricevere la sfera e lasciavano la posizione di partenza offensiva per farla occupare dagli inserimenti senza palla (attacco della profondità) dei centrocapisti Anguissa ed Elmas.
Nella prima pressione Ramadani si occupava di Elmas, Berisha di Anguissa e Coulibaly di Gilmour. La forza fisica di Anguissa e i movimenti senza palla di quest'ultimo, hanno permesso al Napoli di avere la superiorità numerica sulla fascia destra mettendo in difficoltà, nelle chiusure difensive, Gallo su Politano e Banda su Di Lorenzo.
La soluzione tattica di Di Francesco
Questo movimento ha dato tanto fastidio al Lecce finché mister DI FRANCESCO ha trovato la soluzione giusta, spostando come posizione nel campo Coulibaly con Berisha. Questo cambio ha dato equilibrio alla squadra, l'inserimento del terzo uomo senza palla non avveniva più grazie alle marcature di Coulibaly su Anguissa, permettendo a Gallo e Banda di dare coperture più efficaci lateralmente e di rintuzzare gli attacchi in quella zona del campo. Da lì in poi abbiamo visto una squadra CORAGGIOSA E DETERMINATA con un ATTEGGIAMENTO in campo consono al valore dei punti in palio.

Il rigore sbagliato da Camarda
Peccato per il rigore sbagliato da Camarda. Il ragazzo si rifarà, ha le spalle larghe.
Il cambio di fascia di Morente
Non mi è piaciuto il cambio di fascia di Morente da destra a sinistra, perché lo spagnolo, insieme a Danilo Veiga, è stato una spina nel fianco della difesa campana e, proprio dopo il cambio di lato, la prestazione di Morente è andata via via spegnendosi.
Un buon Lecce ma testa alla prossima
Per concludere, ho visto un bel Lecce che, se giocherà le partite che mancano con questa grinta e voglia, renderà cara la pelle contro chiunque. Ora testa alla Fiorentina, non bisogna perdere!









