Stade Lavallois, fucina di talenti: tutti i gioielli sbocciati nel vivaio del club francese
Una squadra che in serie b francese ha sfornato diversi talenti interessanti
Dopo aver ufficializzato l’arrivo di quattro giovani calciatori destinati a rinforzare la formazione Primavera di mister Schipa, il Lecce ha annunciato anche il primo acquisto utile per la prima squadra guidata da Eusebio Di Francesco. In attesa della fumata bianca per l’atteso arrivo di Francesco Camarda, i giallorossi hanno chiuso per Christ-Owen Kouassi, terzino destro classe 2003 proveniente dallo Stade Lavallois, club che milita nella Ligue 2, la Serie B francese.
Kouassi è un difensore duttile e dal fisico imponente — alto 1,87 m — capace di ricoprire sia il ruolo di terzino destro che quello di centrale difensivo. Si tratta di un profilo giovane ma già pronto fisicamente, con margini di crescita importanti, che va a rinforzare il reparto arretrato a disposizione di mister Di Francesco in vista della nuova stagione.
Lo Stade Lavallois, club da cui arriva il difensore, negli ultimi anni si è distinto per l’ottimo lavoro nel settore giovanile e per la capacità di valorizzare diversi talenti emergenti, soprattutto nel reparto difensivo. Proprio dalla linea arretrata, infatti, sono emersi numerosi prospetti interessanti che hanno attirato l’attenzione di club di categoria superiore, arrivando a giocare anche la Champions League.
Mukiele: dal Lavallois al PSG
Dallo Stade Lavallois, infatti, sono nati in particolare due calciatori importantissimi. Il primo è Nordi Mukiele, terzino destro ora in forza al Bayer Leverkusen, con il quale ha disputato in questa stagione 10 partite prima di infortunarsi gravemente al tendine d’Achille. Classe 1997, Mukiele inizia la propria carriera da professionista nel 2015 proprio con lo Stade Lavallois, dove gioca 42 partite prima di trasferirsi al Montpellier per circa un milione e mezzo di euro. Con il club francese totalizza 56 presenze in due anni, senza mai andare a segno, ma le sue prestazioni sono convincenti e gli valgono il trasferimento al Lipsia per 15 milioni di euro.
Con i tedeschi vince una Coppa di Germania, la prima dei suoi sei trofei personali, e in quattro stagioni colleziona 146 presenze tra campionato e coppe europee, affermandosi anche a livello internazionale e ottenendo la convocazione nella nazionale maggiore francese. Nel 2022 fa ritorno in patria, firmando per il Paris Saint-Germain per una cifra vicina ai 12 milioni di euro. Con i parigini disputa 46 partite in due stagioni, fornendo 4 assist e conquistando due campionati, due Supercoppe e una Coppa di Francia. La scorsa estate passa in prestito al Bayer Leverkusen, dove però la sua avventura è stata segnata dalla sfortuna.
Guirassy: dal Lavallois al bomber della Bundesliga
Il secondo calciatore nato dal settore giovanile dello Stade Lavallois è il centravanti Serhou Guirassy, oggi tra i migliori attaccanti in circolazione e attualmente in forza al Borussia Dortmund. Classe 1996, Guirassy emerge nel vivaio del club francese prima ancora di Mukiele: già nel 2014 entra stabilmente in prima squadra e, dopo una sola stagione, viene ceduto al Lille per circa 500mila euro. La sua carriera, sebbene oggi lo abbia portato tra i top bomber europei, è stata tutt’altro che lineare.
Con il Lille fatica a trovare spazio: solo 9 presenze in una stagione, senza riuscire a incidere. Viene quindi ceduto in prestito all’Auxerre, in Ligue 2, dove si rilancia con 8 gol in 16 partite. È però in Germania che Guirassy trova la sua dimensione: acquistato dal Colonia, vi resta tre stagioni collezionando 45 presenze e 9 reti. Nel 2019 passa in prestito all’Amiens, dove continua la sua crescita segnando 13 gol in 38 presenze.
Nel 2020 si trasferisce al Rennes per circa 15 milioni di euro. In Bretagna gioca per due stagioni e mezza, realizzando 25 gol in 81 partite, prima del grande salto allo Stoccarda nel 2022. Con il club svevo esplode definitivamente: 44 gol in 58 presenze e una storica qualificazione in Champions League. Le sue prestazioni attirano l’attenzione del Borussia Dortmund, che la scorsa estate lo acquista per 18 milioni. Al suo primo anno con i gialloneri chiude con numeri straordinari: 35 gol in 48 partite, consacrandosi come uno degli attaccanti più prolifici in Europa.
L’acquisto di Kouassi conferma dunque la volontà del Lecce di continuare a investire su profili internazionali giovani e futuribili, da una squadra con un settore giovanile importante, seguendo la linea tracciata da Pantaleo Corvino in questi anni.
