I campioni d'Italia del Napoli guardano in casa Lecce: ecco il calciatore monitorato

La regina indiscussa del calcio italiano, al momento, è senza dubbio il Napoli. La squadra partenopea ha conquistato lo scorso anno il suo quarto scudetto della storia, il secondo negli ultimi tre anni, e ora, con Antonio Conte in panchina, sembra avere tutte le intenzioni di aprire un ciclo vincente destinato a durare nel tempo.

Dopo alcune incertezze legate al futuro del tecnico salentino, il presidente Aurelio De Laurentiis è riuscito a convincerlo a proseguire il progetto tecnico, assicurandogli una serie di investimenti mirati e ambiziosi. Promesse che, puntualmente, sono state mantenute.

In questa sessione di mercato, infatti, il club azzurro ha già messo a segno alcuni colpi importanti: dal giovane difensore classe 2006 Marianucci, protagonista di un’ottima stagione all’Empoli, fino al clamoroso arrivo di Kevin De Bruyne, uno dei centrocampisti più forti a livello mondiale.

E non finisce qui. È ormai in fase avanzata anche l’operazione per Noa Lang, esterno offensivo del PSV, ben conosciuto dai tifosi juventini per essere stato il protagonista assoluto dell’eliminazione bianconera dalla scorsa Champions League, proprio per mano degli olandesi. Il suo arrivo è previsto per una cifra vicina ai 30 milioni di euro più bonus.

Il Napoli anche su Milinkovic del Torino

Tra i reparti che il Napoli intende rinforzare in questa sessione di mercato c’è anche quello del portiere. L’obiettivo iniziale della dirigenza azzurra era Vanja Milinković-Savić, estremo difensore del Torino, per il quale il club partenopeo aveva presentato un’offerta intorno ai 18 milioni di euro.

Tuttavia, l’operazione è sempre stata subordinata al futuro di Alex Meret. Il portiere friulano, considerato titolare nelle gerarchie di Antonio Conte, sembrava a lungo vicino al rinnovo di contratto, ma la firma ha tardato ad arrivare, lasciando aperti scenari alternativi.

Con l’ufficialità del prolungamento di Meret, la pista Milinković-Savić si è inevitabilmente raffreddata, se non del tutto chiusa. Il Napoli, infatti, non è intenzionato a investire una cifra così elevata per un portiere di livello — seppur affidabile — destinato a ricoprire il ruolo di secondo.

A questo punto, la strategia della società si sta orientando verso un profilo più economico ma con comprovata esperienza in Serie A: l’obiettivo è trovare un vice Meret affidabile, ma a condizioni più vantaggiose dal punto di vista economico.

 

Falcone soluzione low cost?

In quest’ottica, la pista che porta a Vanja Milinković-Savić è tramontata anche per ragioni economiche, e il Napoli ha escluso soluzioni che, pur valide tecnicamente, non rispondono ai criteri di sostenibilità imposti dalla dirigenza. Tra queste, anche quella che conduce a Suzuki, portiere del Parma reduce da un’ottima stagione da esordiente in Serie A, che ha attirato su di sé l’interesse di diversi top club italiani.

Nonostante le ottime prestazioni del giapponese, il suo profilo non rientra nei parametri di un'operazione "low cost". La pista che da Napoli considerano più concreta, in questo senso, porta invece a Lecce, dove gioca Falcone, portiere che negli ultimi tre anni ha garantito continuità e rendimento di alto livello in Salento, prima con Baroni, poi con D’Aversa e Gotti, e infine con Giampaolo.

 

Con 114 presenze in 114 partite ufficiali, Falcone si è guadagnato la reputazione di uno dei portieri più affidabili del campionato, attirando l’interesse di diversi club italiani di primo piano. Su di lui si sono già posati gli occhi di Napoli, Atalanta e Juventus, tutte squadre che nella prossima stagione saranno impegnate in Champions League. Anche il Torino avrebbe mostrato apprezzamento per il portiere romano, anche se — al momento — nessuna di queste società ha ancora presentato un’offerta ufficiale al club di via Costadura.