Antonio Greco a PL Talk: "In area Camarda è letale. Mi aspetto degli acquisti in due reparti"

Durante la puntata di PL Talk, andata in onda sul canale Twitch di Pianetalecce, è intervenuto anche il giornalista Antonio Greco, che ha parlato dei temi caldi in casa Lecce, impegnato sia in campo che fuori per preparare la prossima stagione. Queste le sue parole:

 

Cosa ha fatto vedere la partita contro il Natz?

A me ha sorpreso l'inserimento di Morente sin dall'inizio. Non pensavo fosse nelle grazie di mister Di Francesco, ma credevo fosse una seconda scelta. Poi c'è da dire che queste rimangono comunque indicazioni di massima, e non sappiamo se nel corso di questa estate rimarrà a Lecce o meno, ma non pensavo che contro il Natz partisse titolare.

 

Le prime prestazioni di Camarda

In conferenza ha detto un paio di cose importanti: "L’area di rigore è il mio pane, sono un numero nove." Una frase detta con sicurezza, ma senza presunzione. Poi, quando gli hanno chiesto quali aspetti vorrebbe migliorare, ha risposto che vuole imparare a legare meglio il gioco. Personalmente, però, spero che Camarda resti più spesso dentro l’area, perché lì è davvero letale.

 

Il mercato in uscita

Seguendo questa logica di mercato, in cui c’è il rischio concreto di perdere un calciatore a fine sessione rendendo difficile sostituirlo, sappiamo comunque che Corvino, da questo punto di vista, ha spesso il colpo pronto. 

Io mi aspetto la classica “corvinata”, anche perché questa sembra una fase in cui molti club stanno giocando a scacchi: tante operazioni non dipendono direttamente da noi, ma quando si liberano delle caselle nei vari club si innesca un effetto domino che finisce per coinvolgerci. Il vero rischio, però, è che i giocatori che Corvino ha ormai definito a fine ciclo restino a Lecce. E in quel caso bisognerà capire con quale mentalità affronteranno la nuova stagione. In queste vicende l'importante è che non vengano alimentate illusioni, che molto spesso è il gioco che fanno i procuratori o chi per loro.

 Sul mercato in entrata

Sicuramente bisogna intervenire sugli esterni d'attacco e su un centrocampista in grado di verticalizzare e imbeccare al meglio gli esterni, per metterli nelle condizioni migliori di puntare l'uomo.

 

Su Addo

Molto spesso è stato accostato a Dorgu come caratteristiche. E' un calciatore più di spinta, ma tra i due c'è tanta differenza. Non sarei sorpreso se qualche ragazzo delle giovanili dopo il ritiro venga integrato in prima squadra, anche perchè sappiamo quanto è bravo Di Francesco nel valorizzare i giovani.

 

Su Guilbert

Stiamo considerando a prescindere Guilbert fuori dal progetto. Io credo che sia un terzino di personalità che può tornare comunque utile in corso, anche se non ha delle ottime qualità a livello offensivo.