Lecce bestia nera di Baroni? I dati dopo il suo addio
La sconfitta subita al Via del Mare nel lunch match domenicale mette in una posizione molto complicata l'ex tecnico giallorosso. I suoi precedenti dicono altro.
La tredicesima giornata di Serie A non lascerà certamente un bel ricordo a Marco Baroni. L'ex tecnico giallorosso esce sconfitto dalla trasferta al Via del Mare, per 2-1 contro i padroni di casa del Lecce, in un match ricco di episodi.
Resterà per un po' indigesto l'errore dal dischetto di Asllani , al novantesimo minuto, che avrebbe potuto pareggiare i conti, neutralizzato da un eroico Falcone.
Scontro con il passato: i precedenti
Il Salento conserva un felicissimo ricordo di Baroni: arrivato nell'estate del 2021 in Serie B dopo la pesante sconfitta in semifinale play off contro il Venezia, conquistò subito la promozione in Serie A vincendo il campionato e l'anno successivo fu protagonista della cavalcata salvezza, con il ricordo del rigore di Colombo a Monza che resterà per sempre indelebile.
Da lì le strade del tecnico toscano e il club giallorosso si divisero, portandolo altrove, ma sempre nel massimo campionato.
Spostandosi tra Verona, Lazio e Torino, gli scontri diretti con il Lecce, seppur ora rappresentino un roseo ricordo, non sempre sono stati a favore dei salentini.
Verona
A Verona la prima panchina dopo l'esperienza giallorossa, dove il tecnico ha centrato, nella stagione 23/24, una clamorosa salvezza vista la situazione interna in società.
Quell'anno gli scontri diretti con il Lecce furono tutti a favore degli scaligeri: match d'andata, nel novembre 2023, terminato 2-2 al Bentegodi, dove la squadra dell'allora tecnico D'Aversa si vide rimontare per due volte il vantaggio.
Il ritorno costò caro proprio all'allenatore giallorosso, segnando uno sliding doors essenziale nella storia recente del club: dopo una serie di risultati negativi, lo 0-1 subito in casa alla 28esima giornata, aumentò il nervosismo di un già in bilico D'Aversa che, dopo la testata ad Henry, venne esonerato.
Lazio
L'ottimo lavoro fatto a Verona non passò certamente inosservato, dando a Baroni la possibilità di mostrare le sue qualità per la prima volta in una grande del nostro calcio.
In questo caso, gli scontri con i salentini hanno rappresentato gli estremi, in positivo e in negativo, del suo cammino in biancoceleste.
Vittoria per 1-2 nella gara d'andata al Via del Mare, al termine di un girone d'andata che vedeva la Lazio in piena corsa Champions, trascinata dall'entusiasmo generale.
La gara di ritorno, per l'ex Lecce, non è stata certamente un bel ricordo: a differenza dei salentini che festeggiarono una storica salvezza, lo 0-1 incassato causò l'esclusione dalle coppe europee e il conseguente esonero.
Futuro da stabilire
Così come la sconfitta all'Olimpico, anche ora il risultato ottenuto davanti ai suoi ex tifosi coincide con il momento più delicato per il suo ruolo sulla panchina granata.
La gara di ritorno, tra Lecce e Torino, è in programma alla 23esima giornata. Nonostante la sua posizione fortemente in bilico, Baroni farà di tutto per essere presente e invertire il trend negativo avviato contro il suo passato. Sarà compito degli uomini di Di Francesco negarglielo.






