Ora che il Lecce ha in squadra anche Sansone, come cambia l'attacco titolare?
U.S. Lecce Nicola Sansone
"Sono in forma, non sono assolutamente in sovrappeso. Mi manca il ritmo partita ma penso di arrivare al 100% tra 1-2 settimane". Nicola Sansone, nuovo esterno del Lecce, è stato chiaro nella sua conferenza stampa di presentazione.
Il calciatore ex Bologna potrà dare un grande contributo alla squadra allenata da Roberto D'Aversa, ma bisogna attendere ancora un altro po' per vederlo al top della forma.
Sansone, comunque, domani partirà dalla panchina e D'Aversa sicuramente nel corso della partita darà a lui l'opportunità di entrare in campo e dimostrare tutto il suo valore per il bene del Lecce. L'ex Sassuolo è un'ottima soluzione per il tecnico giallorosso perchè può dare velocità alla manovra, cambio campo ed anche bei passaggi filtranti senza trascurare il senso del gol.
Il Lecce sarà così la quarta squadra della massima serie di Sansone, arrivato in Italia dopo essere cresciuto con il Bayern Monaco: dopo l'esperienza in Serie B con la casacca del Crotone, le annate con Parma e Sassuolo, prima di trasferirsi al Bologna in seguito al periodo al Villarreal.
Ora che il Lecce ha in squadra anche Sansone, come cambia l'attacco titolare?
Grazie alla sua duttilità e alla sua esperienza in Serie A, Sansone sarà un'ottima opportunità per D'Aversa, ma di base partirà dalla panchina. Banda, infatti, sarà l'esterno titolare sulla fascia mancina.
Di base però, Banda dovrà giocare la Coppa d'Africa a gennaio, ragion per cui Sansone sarà fondamentale come titolare. In base alle prestazioni, poi, l'ex Bologna potrebbe comunque prendersi un posto da protagonista sulla corsia esterna mancina. O in altre posizioni d'attacco.
Nelle scorse ore Roberto D'Aversa ha detto la sua sul nuovo arrivato in casa giallorossa: "Per quanto si possa essere allenato da solo, gli manca la partita. Le valutazioni sul minutaggio minimo su un possono fare, ma bisogna portarlo in condizione senza fargli fare male".