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Cosmi e Papadopulo, ex allenatori del Lecce, hanno parlato ai microfoni del Nuovo Quotidiano di Puglia, commentando la corsa dei giallorossi in vista della corsa promozione:

RENDIMENTO  
Papadopulo: “ll rendimento del Lecce è stato certamente positivo e l’epilogo dovrebbe essere quello che ci si aspetta. Parlerei di squadra omogenea con una difesa assestata bene, attacco prolifico, e il trait-d’union del centrocampo che ha il riferimento importante in Hjulmand. Non mi pare che ci siano particolari punti deboli.”

Cosmi: ”Il rendimento del Lecce è in linea con le aspettative di vertice, complicato magari dal fatto che le contendenti sono molto bene attrezzate. Ma il Lecce è sempre stato lassù, con consapevolezza e merito. Il punto di forza è certamente l’attacco, con un super bomber come Coda che segna in continuazione anche quest’anno e di talenti come Strefezza, come Rodriguez e adesso tornerà anche Di Mariano. I risultati si colgono con i giocatori di qualità. Non ci sono particolari debolezze.”

I giallorossi sono attualmente al quarto posto in Serie B a -2 dalla zona promozione di diretta e a -3 dal primo posizionamento. In 31 partite giocate hanno totalizzato 14 vittorie, 14 pareggi e 3 sconfitte, con 49 gol fatti e 27 subiti.

BARONI
Papadopulo: “Mi pare che quest’anno ci sia con Baroni una maggiore consapevolezza di poter raggiungere l’obiettivo. È cresciuta anche la società, che vuole fare tesoro di quella esperienza. L’errore da non compiere è quello di portarsi dentro paure, timori, crederci sempre, si vince il campionato, quest’anno, magari per un punto.”

Cosmi: “Ripensando all’anno scorso, un pizzico di timore può essere legittimo. Soprattutto rivedendo il modo con il quale si persero anche i play off. Ma le esperienze negative temprano e a Lecce c’è una società che sa privilegiare il “positivo”, trasmettendolo alla squadra. Quest’anno i concorrenti sono davvero tanti. I pareggi hanno sempre un duplice risvolto. Ma dopo quattro pari il Lecce è sempre lassù e Baroni vorrà accelerare. Fondamentale sarà il tono con il quale si affronterà la ripresa.”

Baroni avrà un ruolo fondamentale in questo momento della stagione, in cui sarà necessario trovare i tre punti nonostante degli impegni molto frequenti a causa dei turni infrasettimanali. Il tecnico toscano è tenuto a dare una scossa alla formazione salentina, elemento che probabilmente è venuto a mancare nella passata stagione.

CALCIOMERCATO ED EQUILIBRI
Papadopulo: “A gennaio si sono rinforzate le squadre che ne avevano più bisogno. Il Pisa, per esempio, inizialmente puntava su Lucca e ha dovuto preoccuparsi poi di dare peso all’attacco prendendo Torregrossa che si rivela decisivo. Il Lecce questi problemi non ce li aveva e si è preoccupato di scelte utili ma soprattutto che non destabilizzassero il gruppo.“

Cosmi: “A gennaio c’è stata una corsa diffusa a rinforzare i ranghi. Per i risultati occorre sempre attendere. Il Pisa soprattutto, ma anche il Monza sono cresciute ancora. Il Lecce si è mosso con la solita saggezza di Corvino.”

FAVORITE
Papadopulo: “Naturalmente la Cremonese, poi il Lecce. Il Pisa ora ci ha preso gusto, così il Monza che investe da due anni notevolmente; a Brescia il comportamento del presidente può essere controproducente, può diventare un alibi per i calciatori.”
Cosmi: “Con le partite così ravvicinate questo più che un campionato sembra un torneo, se magari hai un infortunio invece dell’assenza di una sola giornata ti toccherà fare a meno del giocatore per due o tre gare. Per vincere si fanno i conti con questa incredibile situazione. Il Pisa da sorpresa è diventato realtà, ma le prime lotteranno sino in fondo, sul filo di lana. E ci sarà il Lecce.”

TIFO
Papadopulo: “Il pubblico sarà determinante come lo fu per noi. È superiore a tutti per passione e capacità di trascinare la squadra. Le quattro gare interne hanno un valore aggiunto.”
Cosmi: “Non sarà solo il Via del Mare determinante per il Lecce. I fantastici tifosi giallorossi sono ovunque, su tutti i campi. Ed esalteranno la squadra.”

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