header logo

Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha rilasciato un’intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia, nella quale ha commentato la sconfitta di ieri ed il finale di stagione che attende la truppa di Marco Baroni:

FINALE DI STAGIONE 

 “Dobbiamo vincere queste tre ultime partite della stagione, tre finali che ci separano dalla fine, con tre vittorie la serie A diretta è possibile. Innanzitutto, bisogna scongiurare subito ogni pressione, eliminare le scorie di questa battuta d’arresto imprevista e le recriminazioni. Non servono a niente, in questo momento. L’unica cosa che dobbiamo evitare è perdere la convinzione in noi stessi e nelle nostre possibilità di farcela”.

AVVERSARIO E MOMENTO 

“Abbiamo giocato contro una squadra costruita per la zona ambiziosa della classifica e che giocava libera dalla pressione degli obiettivi da raggiungere. Sul gol subito abbiamo delle responsabilità, la sfortuna ha fatto la sua parte sulla traversa clamorosa di Strefezza che avrebbe cambiato magari il destino della gara. Il centrocampo che aveva trovato il suo migliore equilibrio è stato stravolto da alcune contingenze. Ha dovuto fare a meno dello squalificato Blin e ha avuto uno Hjulmand fortemente acciaccato, recuperato solo all’ultimo momento”.

TIFOSI 

“Sono stati straordinari. Hanno compiuto un grande sacrificio anche famigliare per seguire la squadra nel giorno di Pasquetta. Meritavano di tornare a casa felici. È uno stimolo in più, adesso per regalare loro la felicità che meritano lunedì prossimo bisogna vincere lo scontro diretto contro il Pisa”.

Insomma, il presidente è parso determinato e voglioso di riscatto. Adesso anche la truppa di Baroni deve dimenticare in fretta questa orribile battuta d’arresto e tornare a macinare risultati convincenti.

I giallorossi saranno accompagnati da tutto il Salento, con la classica corsa al biglietto che è iniziata già da qualche ora e che durerà per tutta la settimana, in vista della partita più importante della stagione. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"