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Che avesse avuto un impatto devastante anche allo Sporting Lisbona ce ne siamo accorti vedendo qualche spezzone di partita e leggendo i commenti di opinionisti e tifosi del club portoghese, innamorati fin da subito di Morten Hjulmand.

Che diventasse capitano in meno di 5 mesi, però, non lo avevamo messo in conto ed, oltre allo stupore, ci sono sicuramente orgoglio e felicità, due sentimenti che ci sentiamo di legare indissolubilmente al nome di questo ragazzo, professionista serio e uomo legato al territorio salentino con i fatti e non con le parole

La prima pagina di Record

Secondo quanto riportato dalla copertina di Record, importante quotidiano sportivo Portoghese, Ruben Amorim, tecnico dello Sporting Lisbona, ha deciso di promuovere Morten Hjulmand a capitano della truppa biancoverde. Troppo importante il suo contributo in mezzo al campo e tanta leadership anche nello spogliatoio e lontano dal terreno di gioco, con i compagni che lo seguono come se fosse ormai un veterano della compagine portoghese.

Hjulmand con la maglia del Lecce

La sua stagione con lo Sporting 

Il Lecce lo ha ceduto in estate per una cifra vicina ai 21 milioni di euro, bonus compresi. Una plusvalenza pazzesca ed una cessione che ha permesso alla società salentina di allestire una squadra di tutto rispetto in questa stagione. Secondo i rumors provenienti dal Portogallo, Hjulmand avrebbe già attirato le attenzioni del Manchester United, con la società lusitana che adesso valuta il biondo centrocampista non meno di 40 milioni di euro.

Il classe ’99 ha già disputato 27 partite in totale con la maglia biancoverde tra tutte le competizioni, segnando anche un gol e fornendo due assist. Si è messo lì, lì nel mezzo proprio come diceva Ligabue, a guidare la manovra ed a giocare tutti i palloni che transitano dalle sue parti. Sembra ancora più maturo di quando vestiva il giallorosso e forse pronto a sbarcare in Premier, il campionato più bello del mondo. 

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