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Ci sono notti che non si dimenticano, anche se ormai sono passati 13 anni.

Ci sono notti in cui si esce dallo stadio fieri della scelta che si è compiuta tempo prima, della volontà di tifare la squadra della propria terra nonostante questa non possegga campioni e non lotti mai per Scudetto o Champions League.

Il 9 novembre del 2008, il Lecce di Mario Beretta ha affrontato il Milan dei fenomeni. In campo per i rossoneri c’erano Kakà, Ronaldinho, Pato, Zambrotta, Seedorf e tanti altri giocatori ma alla fine la partita è terminata in parità, 1 a 1, grazie ad un gol a tempo scaduto di Andrea Esposito, difensore centrale salentino doc.

Quella partita è ancora viva nella mente e nel cuore di tanti tifosi giallorossi. Non si può dimenticare facilmente un gol segnato nel recupero, specie se contro una grande squadra.

Alla fine quel Lecce è retrocesso ma poco importa: quel 9 novembre a testa alta da quello stadio sono usciti solo i tifosi che hanno il cuore mezzo giallo e mezzo rosso.

Ecco di seguito il tabellino dell’incontro: 

LECCE (4-4-2): Benussi; Polenghi (dal 33’ s.t. Esposito), Stendardo, Diamoutene, Antunes; Munari (dal 13’ s.t. Ardito), Giacomazzi (dal 21’ s.t. Caserta), Zanchetta, Ariatti; Cacia, Tiribocchi. (Rosati, Konan, Fabiano, Castillo). All: Beretta

MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Zambrotta, Bonera, Favalli, Jankulovski; Flamini (dal 34’ s.t. Pato), Gattuso, Seedorf; Kakà, Ronaldinho (dal 39’ s.t. Emerson); Borriello (dal 34’ s.t. Inzaghi) (Dida, Kaladze, Antonini, Shevchenko). All: Ancelotti
ARBITRO: Bergonzi di Genova

NOTE – Spettatori paganti 23.955 per un incasso di euro 670.617,00; abbonati 5.703 per una quota di euro 76.715,17. Ammoniti Favalli, Bonera, Stendardo, Diamoutene, Giacomazzi per gioco scorretto; Esposito per c.n.r. Angoli 3-3. Recuperi 1’ p.t. e 5’ s.t.

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