Di passaggio nel Lecce, ora è un punto fermo della Carrarese di Calabro: ecco chi è
Dalla Juventus al Lecce, per poi passare da Antonio Conte. Ora, però, se lo gode la Carrarese
Ci sono giocatori destinati ad essere solo di passaggio in un club. Uno di questi, è Luis Hasa, arrivato a titolo definitivo tra le fila del Lecce a fine agosto 2024. Un giovane di belle speranze, già protagonista nelle selezioni giovanili della Nazionale dove ha vinto un Europeo Under 19 e punto fermo della Juventus Next Gen.
La sua esperienza nel Lecce
Arrivato come un colpo in prospettiva in maglia giallorossa, il jolly di centrocampo non è mai riuscito a trovare spazio né con Gotti e nemmeno con Giampaolo, venendo poi ceduto dopo soli cinque mesi al Napoli nella finestra invernale di mercato. Il suo bilancio con il Lecce sono appena dieci minuti giocati nella sconfitta contro il Sassuolo in Coppa Italia, senza lasciare il segno a causa di un minutaggio veramente ridotto.
Dal Napoli alla Carrarese di Calabro e Bleve
Passati altri mesi senza giocare nel Napoli di Antonio Conte, si gode la vista privilegiata dello scudetto, allenandosi con grandi campioni. Poi, la chance di andare a giocare in prestito: oggi, Hasa è uno dei punti fermi della Carrarese di mister Calabro, dove sta costruendo la propria crescita.
Una chance di crescita
Per lui, la Serie B rappresenta un banco di prova, un passaggio obbligato e al tempo stesso un trampolino. A confermarlo è Pio Esposito, suo compagno nell’Europeo U19 vinto dall’Italia nel 2023. Anche l'attaccante ha affrontato un anno di cadetteria tra le fila dello Spezia per poi provare il grande salto. E' questo il percorso tipico dei giovani italiani, ed in questo, il solo Camarda rappresenta una vera e propria eccezione.
Alla Carrarese, Hasa è un ingranaggio chiave del sistema di Antonio Calabro, che lo ha rilanciato nel ruolo di mezzala d’incursione. “E’ preziosissimo perché ci permette di giocare con molte soluzioni”, ha detto il tecnico. Ora Hasa ha davanti a sé la sua occasione: crescere, imporsi e tornare in Serie A. Ma questa volta da protagonista. In effetti, i suoi numeri parlano chiaro: in questo inizio di stagione in cadetteria, in sole 4 partite ha già lasciato il segno tre volte, con due assist ed un gol.
