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Avessimo deciso noi i risultati della giornata di ieri, probabilmente non saremmo stati in grado di disegnarli così perfettamente, anche perché davvero tutti sono stati favorevoli al Lecce ed hanno spalancato le porte della massima serie ai giallorossi, sebbene la formazione di Baroni non abbia ancora vinto nulla e debba necessariamente conquistare almeno 2 punti.

In ogni caso, non possiamo non commentare quello che è accaduto nella giornata numero 36 del campionato cadetto, anche perché tanti risultati sono stati parecchio sorprendenti, soprattutto sotto il punto di vista del punteggio.

CROTONE-CREMONESE

Innanzitutto, vogliamo analizzare la sconfitta della Cremonese sul campo del Crotone. I grigiorossi hanno chiuso il primo tempo sotto di 3 gol, con Baez, esterno d'attacco, che ha compiuto un incredibile autogol, calciando nella sua porta dal limite dell'area di rigore.

Nella ripresa la formazione di Pecchia ha provato in tutti i modi a rimettere in piedi la partita, ma il Crotone, preso probabilmente da un moto d'orgoglio, ha tenuto botta ed alla fine ha portato a casa un successo inutile, dato che i pitagorici sono comunque retrocessi sul campo per via degli altri risultati.

FROSINONE-MONZA

Anche quello che è accaduto a Frosinone ha dell'incredibile. Il Monza di Stroppa è passato in vantaggio contro i ciociari grazie ad un gol di Dany Mota ma, da quel momento in poi, ha smesso di giocare ed alla fine ha perso 4 a 1, con errori clamorosi che hanno permesso alla formazione di casa di vincere con un punteggio così rotondo. La squadra di Grosso, a dir la verità, tra le proprie mura ha messo in difficoltà praticamente tutti e aveva voglia di rivincita, dopo che all'andata si era fatta rimontare 3 gol dai brianzoli, perdendo la sfida dell'U-Power Stadium in pieno recupero. 

BENEVENTO-TERNANA E BRESCIA-SPAL 

Infine, anche nelle partite delle 18 tutti gli episodi hanno sorriso al Lecce, almeno per quanto riguarda le zone nobili della classifica. Il Benevento, pur passato in vantaggio con un gol viziato da un fallo nel finale di primo tempo, ha perso in casa contro la Ternana, compagine che non ha più obiettivi di classifica ma che sta onorando al meglio il campionato contro tutto e tutti.

Il Brescia, dal canto suo, è andato vicinissimo alla vittoria contro la Spal, ma alla fine in pieno recupero Latte Lath ha pareggiato i conti, probabilmente spegnendo le ambizioni di promozione diretta della formazione allenata da Corini.

Un pomeriggio perfetto quindi, una giornata da incorniciare e ricordare, anche perché sembra difficile che tutto possa ripetersi di nuovo. Ora, anche se questa frase non piace a molti, il Lecce ha il destino nelle proprie mani e può davvero salutare la Serie B in maniera esemplare, magari provando anche a vincere un pazzo campionato nel quale continuità è una parola che conoscono in pochissimi. 

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