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“Tutta la parte di gara fino all’inferiorità numerica. Finché abbiamo giocato 11 contro 11, infatti, ritengo che quella del Lecce sia stata una partita giocata ad alto livello: a mio avviso una delle migliori frazioni di gara del campionato. Occorre riprendere il cammino da quella mezz’ora allo Stadium: in quattro, cinque occasioni abbiamo tirato in porta, siamo stati abili ad uscire palla al piede e siamo stati ordinati, al punto che abbiamo costretto la Juventus a cambiare tattica”. Così Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, in un'intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno.
Il numero uno dei giallorossi prosegue: "Con la Juve non mi è piaciuto il fatto di avere perso per nostri errori, tanto sull’espulsione quanto sul primo gol, e per questo sono dispiaciuto. Lo sarei stato di meno se i gol dei bianconeri fossero stati frutto di giocate particolari. Infortuni? Stiamo gradualmente recuperando tutti. Meglio giocare in totale emergenza con Milan e Juventus piuttosto che contro le dirette concorrenti: per le ultime dieci gare contiamo su un organico quasi recuperato. Corsa salvezza? Innanzitutto levarsi di dosso quest’aria pesante, la negatività legata alle ultime sconfitte ed ai tanti gol subiti che creano sempre degli strascichi. Dobbiamo essere bravi a scrollarcele per entrare in campo con la mente libera, ma concentrata. E non dobbiamo avere alcuna paura: abbiamo una piazza e un territorio che ci sostengono, non vedo alcun motivo di avere più preoccupazioni delle altre squadre coinvolte nella lotta per la permanenza in Serie A”.
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