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Inter-mania al Via del Mare. Quando arrivano le prime della classe a Lecce c'è sempre un particolare fermento, perché è l'occasione per vedere da vicino alcuni fra i migliori giocatori sul panorama italiano e internazionale. Fare risultato contro le squadre più blasonate vale doppio, ed infatti il pareggio conquistato da Mancosu e compagni ha dato rinnovato vigore alla squadra e all'ambiente dopo le quattro sconfitte di fila. L'Inter ha saputo generare attorno a sé molte attenzioni fra il pubblico nel pomeriggio di domenica, sia durante che dopo la partita. Poco prima del calcio d'inizio, è arrivata in tribuna centrale lato nord la delegazione dirigenziale nerazzurra, capitanata da Giuseppe Marotta, Piero Ausilio e Javier Zanetti. Facce stupite quelle dei tanti tifosi leccesi che si sono ritrovati a vedere la partita a pochi metri da alcuni dei dirigenti più importanti del panorama nazionale e a un grande campione come l'ex capitano nerazzurro. In tanti hanno fotografato il gruppo dirigenziale interista e a fine primo tempo si sono apposti nei pressi della balconata occupata da Marotta e co. alla ricerca di foto e autografi. C'è stato anche qualche attimo di tensione, in particolare dopo il rigore non dato al Lecce, quando qualche parola grossa è volata dalla tribuna nei confronti della dirigenza nerazzurra. Anche dopo la partita, tanti tifosi, non solo nerazzurri ma anche leccesi, si sono recati a ridosso della porta dove è situata la mixed zone, per attendere l'uscita dei giocatori interisti alla ricerca di selfie e autografi di Lukaku, Lautaro e co. Il ritorno della serie A a Lecce, d'altronde, è stata l'occasione per tornare a vedere da vicino i grandi campioni e in tanti hanno provato a portare a casa una foto ricordo della partita. Ma se fuori dal campo i riflettori erano puntati sui nerazzurri, in campo a tenere la scena è stato il Lecce, che con una grande prova di squadra è riuscito a conquistare un punto importante per la classifica, fermando, dopo la Juventus, anche l'altra grande contendente per lo scudetto.
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