header logo
Andrea La Mantia sarebbe finito nel mirino di diverse squadre di Serie B. Ovvero la capolista Benevento, la Salernitana di Gian Piero Ventura che cerca un centravanti per puntare ai playoff, il Pescara ed il Frosinone aggiuntosi nelle ultime ore fra le pretendenti dell'ex Cosenza. La Mantia, del resto, nella scorsa stagione è stato decisivo per la promozione del Lecce in Serie A e rappresenta sicuramente un valore aggiunto nel campionato cadetto. Il classe '91 ha peraltro ben figurato anche in questa prima parte di stagione in massima serie. Ha infatti messo a referto 2 reti in 11 presenze.  Da Frosinone sono arrivate dichiarazioni importantissime, raccolte da Tuttofrosinone.com, pronunciate dal direttore generale ciociaro Ernesto Salvini che ha svelato: “Parlando con La Mantia mi ha sempre detto che qualora lo costringano a tornare in Serie B la sua prima scelta sarebbe Frosinone. Su La Mantia si sono espressi nei giorni scorsi Saverio Sticchi Damiani e Corrado Liguori. Il primo ha dichiarato al Nuovo Quotidiano di Puglia: "La Mantia è uno dei calciatori ai quali sono più affezionato perché incarna la volontà, la voglia e la determinazione con le quali abbiamo raggiunto la Serie A. Come abbiamo sempre fatto, qualora i calciatori ricevessero una proposta irrinunciabile alla quale dovesse seguire un’offerta altrettanto importante al nostro sodalizio, allora decideremo di comune accordo". Fanno seguito le dichiarazioni del secondo a TuttoSport: "E' un calciatore fondamentale per la nostra squadra. E’ normale che se dovesse ricevere un’offerta importante da qualche società decideremo di comune accordo il suo futuro". Il destino dell'attaccante ex Virtus Entella sembrerebbe ancora incerto. Il club giallorosso, comunque, cederà solo in caso di un'importante plusvalenza. La Mantia, al momento preferirebbe rimanere in Serie A, se non dovessero arrivare offerte convincenti potrebbe però anche scegliere di scendere di categoria. Si attendono aggiornamenti.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"