Sampdoria, la Procura Federale accende i riflettori sullo staff tecnico

La Procura Federale della FIGC ha acceso i riflettori sulla Sampdoria per verificare nel dettaglio l’inquadramento di Salvatore Foti all’interno dello staff tecnico. Il tema, riportato da Il Secolo XIX, riguarda soprattutto le funzioni esercitate quotidianamente da Foti che, non avendo ancora conseguito la licenza UEFA Pro e dovendo attendere il corso di Coverciano previsto per settembre, può essere formalmente tesserato solo come vice-allenatore. In questo contesto, la società blucerchiata ha inoltre scelto di non ricorrere alla deroga temporanea prevista dalla Federazione.

L’approfondimento della Procura arriva a distanza di circa due mesi dall’esonero di Massimo Donati e dal successivo riassetto della panchina. Per questo motivo Foti è stato convocato per un’audizione al centro sportivo di Bogliasco, insieme ad altri membri dell’attuale staff. Alla base dell’iniziativa potrebbero esserci segnalazioni raccolte nel corso delle partite ufficiali oppure una sollecitazione dell’AIAC, da sempre molto attenta al rispetto delle regole sui ruoli tecnici e sui patentini, anche alla luce di casi simili verificatisi di recente.

Nel frattempo, dal punto di vista della gestione quotidiana della squadra, il ruolo di allenatore principale è stato assunto in maniera chiara da Angelo Gregucci. È lui a rappresentare il riferimento ufficiale in panchina e nelle conferenze stampa, oltre a guidare il lavoro sul campo. Foti opera al suo fianco secondo una distribuzione dei compiti considerata ordinaria in uno staff strutturato, che comprende anche figure come Attilio Lombardo, Nicola Pozzi e il preparatore dei portieri Walter Bressan.