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E’ di qualche ora fa l’ufficializzazione, da parte della società di Saverio Sticchi Damiani, dell’acquisizione - a titolo definitivo - di Lorenco Simic, difensore croato di 25 anni, arrivato al Lecce da svincolato dopo la rescissione con il suo precedente club, lo Zaglebie Lubin (militante nella massima serie del campionato polacco), avvenuta il 13 gennaio scorso.

Cresciuto nelle giovanili dell’Hajduk di Spalato (sua città natale), Simic viene ceduto in prestito all’Hoverla (in prima lega ucraina) nel 2015 e colleziona 3 presenze. All’inizio della stagione 2015-2016, torna alla casa base e vi resta fino al gennaio 2017, rendendosi protagonista di 22 presenze complessive (e una rete) in campionato, 4 caps nella coppa nazionale e una presenza in una gara del turno preliminare di Europa League nel 2016. Il 31 Gennaio 2017, Simic approda in Italia: è la Sampdoria a tesserarlo, prelevandolo per 1,5 milioni di euro: ‘Ho avuto la possibilità di fare un passo avanti nella carriera, la Serie A è uno dei maggiori campionati europei, così ho deciso di accettare l'offerta di un club che ha creduto in me’, scrive il difensore nella lettera di saluto al suo vecchio club. Nonostante le attestazioni di stima reciproca, però, non viene mai impiegato nel team blucerchiato, per cui passa in estate all’Empoli in prestito con diritto di riscatto e contro-opzione. Dopo 6 mesi in Toscana, si trasferisce (sempre in prestito) alla Spal, dove in 18 mesi calca il palcoscenico della Serie A, colleziona 14 gettoni di presenza, realizza anche una rete (siglata contro il Crotone nella vittoria esterna per 2-3 della stagione 2017/2018) e sviluppa un buon feeling con un compagno di squadra in particolare, un certo Gabriel Strefezza. Dopo aver trovato poco spazio nella sua seconda stagione a Ferrara, a fine anno viene ceduto nuovamente in prestito, questa volta in patria, al Rijeka. Tuttavia non gioca praticamente mai: il prestito viene quindi terminato anzitempo e il 6 febbraio 2020 il giocatore viene nuovamente ceduto a titolo temporaneo dai blucerchiati agli slovacchi del Dunajská Streda. Per l’anno sportivo 2020-2021, passa allo Zaglenie Lubin: qui trova finalmente continuità di impiego e disputa 17 gare in campionato (condite da ben 4 gol) e una gara (suggellata da una marcatura) in coppa nazionale. Si ferma però a inizio dicembre per un infortunio al legamento collaterale: torna in attività a febbraio 2021, senza però incidere particolarmente. 

Lorenco Simic ha fatto praticamente tutta la trafila nelle nazionali giovanili del suo Paese: ha uno score di 2 caps nel team Under 15, 2 in quello dell’Under 16, 4 in quello dell’Under 19 e 6 nell’Under 21 (con una rete all’attivo).

Nella stagione in corso, invece, Simic prende parte a 7 gare (tutte dall’inizio, con una media di 87 minuti giocati per match), prima di richiedere – e ottenere – la risoluzione consensuale del contratto. L’analisi di queste 7 partite dà alcune indicazioni interessanti sul suo modo di giocare: anzitutto, la heatmap di riferimento vede, oltre a quelle proprie del reparto arretrato, la zona del centro dell’attacco più evidenziata, colorazione che dimostra la pericolosità di Simic sui calci piazzati offensivi e sui calci d’angolo. Ciò è confermato anche dal gol realizzato nella sconfitta contro il Lech Poznan del 5 dicembre scorso, ma anche dalla media tiri verso la porta avversaria (1,0 a gara). Ha inoltre registrato una media di 55 tocchi di palla a partita e una precisione dei passaggi del 73% (di cui ben l’87% nei passaggi nella propria metà campo). Dal punto di vista difensivo, il suo apporto si è tradotto in un recupero ‘netto’ a gara, 1,4 tackle a partita e ben 6,3 salvataggi per match. Nessuna sbavatura grave per lui. Simic è inoltre riuscito a vincere il 69% dei contrasti, ma ha dimostrato alcune lacune di concentrazione, visto che ha dalla sua qualcosa come 12 palle perse di media per gara: forse un po' troppe. 

La heatmap di Lorenco Simic riferita alla stagione in corso. Notare come la pericolosità in attacco sia certificata dall'alone rosso posizionato proprio in mezzo all'area avversaria

 

Agli albori della sua carriera, Lorenco Simic è stato sempre considerato come un elemento di interessante prospettiva, come conferma tutta la trafila fatta nelle nazionali giovanili del suo Paese: ha uno score di 2 caps nel team Under 15, 2 in quello dell’Under 16, 4 in quello dell’Under 19 e 6 nell’Under 21 (con una rete all’attivo).

L’identikit che Football Manager 2022 dà di Lorenco Simic parla di un difensore centrale di 195 centimetri d’altezza per un peso forma di 89 chili, il quale può essere schierato anche come difensore senza fronzoli, come braccetto di difesa e come difensore abile ad impostare il gioco dalle retrovie. Di piede destro, ha una personalità equilibrata ed un valore attuale pari a 54/100 (ma potenzialmentemigliorabile fino a 63/100). E’ descritto come un giocatore dall’elevazione impressionante, molto bravo nel gioco aereo, capace di adattarsi al resto della rosa senza grossi patemi, considerato un giocatore prestante. Di contro, però, il videogame nutre qualche perplessità sul suo grado di concentrazione, il quale lo renderebbe un candidato poco adatto per i ruoli di marcatura pura. Inoltre, può giocare in un solo ruolo e con un solo piede.

Per quanto riguarda gli attributi numerici assegnati alle sue caratteristiche peculiari, troviamo i valori migliori per l’elevazione massima (16/20), poi per la resistenza, la forza, il senso della posizione, l’aggressività e il gioco aereo; buoni i valori sui contrasti, sul coraggio, sull’accelerazione, sull’equilibrio, sulla determinazione, sul gioco di squadra e sull’intuito; purtroppo, non sembra eccellere in concentrazione, visione di gioco, movimenti senza palla e tecnica, ma – esclusa la prima voce – si tratta di caratteristiche che non sono fondamentali per un calciatore che ricopre la posizione di difensore centrale.

Gli attributi assegnati da Football Manager 2022 a Lorenco Simic

 

Quella di Lorenco Simic è una vera e propria ‘operazione di rilancio’ per quello che è un elemento che ritorna ad assaporare il calcio italiano e che, con la sua abilità sulle palle alte, con la sua dinamicità e la sua struttura fisica, può ritagliarsi uno spazio importante nel reparto arretrato del Lecce. Con lui, i giallorossi aggiungono centimetri e chili che potranno senza dubbio aiutare le sorti di una delle migliori difese del campionato. E per Simic si tratta di un’occasione per mettersi in mostra e rimpinguare il suo biglietto da visita con un’importante esperienza.

Dobrodošli, Lorenco!

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