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Questa sera si giocherà il 13° confronto ufficiale, in partite di campionato, nel capoluogo umbro,  tra Perugia e Lecce. Storicamente è una trasferta avara di soddisfazioni per la squadra giallorossa, nei dodici precedenti (4 in Serie A, 7 in Serie B e 1 in Serie C) infatti il Lecce ha vinto soltanto una volta e portato a casa sei pareggi. Cinque, invece, le vittorie biancorosse. Il primo incrocio tra le due formazioni, terminato a reti inviolate, è datato 23 marzo 1947 e venne giocato al vecchio campo “Santa Giuliana” nei pressi del centro storico della città. Al predominio territoriale dei locali per tutto l’arco dell’incontro il Lecce contrappose una strenua difesa in virtù dell’ottimo stato di forma del trio difensivo composto dal portiere Gisberti e dai terzini Alfonso e Monsellato oltre alla grande prestazione del mediano Natale che si sacrificò in compiti di copertura. Un anno più tardi, esattamente l’11 aprile 1948, il Lecce conquistò la sua prima e unica vittoria in casa perugina, sono passati quindi 71 anni da quella partita. Il Lecce, quel giorno in maglia verde, si portò in vantaggio al 20° minuto del primo tempo con il centroattacco Silvestri che insaccò la palla in rete dopo un veloce scambio con Battistelli. Dieci minuti più tardi fu lo stesso Battistelli a raddoppiare, su assist di Natale, sfruttando una “papera” del portiere Tussani (nella stagione successiva giocò una sola gara in giallorosso).Nel secondo tempo il gol della bandiera dei grifoni ad opera del futuro giallorosso Savino Mosca.   Perugia e Lecce, poi, si “persero di vista” per oltre trent’anni. Si incontrarono nuovamente il 13 settembre 1981 (finì 2-1 per i locali) ma questa volta allo stadio “Renato Curi” (in memoria del giocatore scomparso qualche anno prima), campo dove il Lecce non ha mai vinto.   Da ricordare, tra le tante sfide giocate, ci sono sicuramente la gara del 19 maggio 1985: fu un pareggio a reti inviolate che di fatto spianò la strada verso la conquista della Serie A alla squadra allenata da Eugenio Fascetti. Nella gara dell’1 ottobre 2000, alla prima giornata di campionato, ci fu l’esordio in Serie A con gol per il croato Davor Vugrinec mentre segnò la rete del pareggio il “leccese” e futuro campione del mondo Marco Materazzi (nato a Lecce nel periodo in cui il padre Giuseppe giocava nel Salento). Quel giorno tra le fila dei grifoni vi era in campo anche un certo Fabio Liverani. Il 9 novembre 2003 invece il Lecce guidato da Delio Rossi si fece rimontare due reti dal Perugia di Serse Cosmi, di Chevanton e Ledesma (alla prima realizzazione in Serie A) le reti salentine, dell’ex Margiotta e Fabio Grosso quelle perugine. L’ultimo confronto in ordine di tempo risale al 29 settembre 2013. Da qualche giorno nel Lecce era ritornato Franco Lerda in panchina al posto di Moriero. Per il tecnico piemontese fu un esordio-bis amaro a causa della sconfitta per 2-0 con reti di Nicco ed Eusepi. Tra le fila del Perugia giocarono i futuri giallorossi Vitofrancesco (attualmente in Serie D con l’Audace Cerignola) e il brasiliano Filipe (ritornato a giocare in patria). Unico “reduce” di quella sfida in casa giallorossa il portiere Marco Bleve che quel giorno sedeva in panchina.
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