Dopo la riunione di Lega,
Saverio Sticchi Damiani si è fermato a Milano, poi è stato raggiunto da
Mauro Meluso.
L’obiettivo è uno e uno solo:
pianificare alcune operazioni di mercato e gettare le fondamenta per la loro conclusione nel breve termine.
Come sappiamo il Lecce ha bisogno di infoltire alcuni reparti, principalmente l’attacco e la difesa. Per l’
attacco i nomi che girano sono noti e veritieri: attualmente in rosa ci sono soltanto La Mantia e Falco ma se dovessero andare in porto
Yilmaz e
Moreo, si dovrebbe ingaggiare soltanto un altro calciatore brevilineo.
Per la
difesa l’attività è un po’ più complessa perché il Lecce vuole un centrale esperto da affiancare a Lucioni, con Meccariello ed un altro centrale pronti a sostituirli in caso di necessità. Per il quarto profilo che come caratteristiche dev’essere giovane, forte e di prospettiva non ci sono indicazioni, l’unica è che non sarà Luperto ma si cerca (probabilmente l’hanno già trovato ma il nome è top secret) uno con queste caratteristiche.
Una cosa è certa, tutte le operazioni di mercato che il Lecce farà avranno un doppio fine: migliorare la qualità della rosa ed avere la “proprietà” oggi o in futuro dei calciatori che ne faranno parte.