Puglia, arriva un piano straordinario per l’emergenza cinghiali
Emergenza fauna selvatica: entro il 30 settembre 2024 la Puglia si doterà del Piano straordinario per la gestione e il contenimento della specie cinghiale
Un Piano Straordinario Regionale per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, sub specie cinghiale (sus scrofa) per valutare e intraprendere azioni finalizzate alla mitigazione degli impatti e dei rischi potenziali causati in particolare dai cinghiali, pericolo per la sicurezza umana, per l’ambiente e la biodiversità. È quanto deciso con delibera di giunta approvata quest’oggi su proposta degli Assessorati all’Agricoltura e all’Ambiente.
Lo ha annunciato nelle scorse ore l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, nel corso della manifestazione organizzata dalla Coldiretti a Bari, sottolineando che
trattasi della definizione di un piano straordinario che accompagnerà il PRIU, il Piano regionale di interventi urgenti relativi alla gestione del cinghiale, di cui la Regione Puglia si è dotata già dal 2022, adeguandolo alle norme nazionali. Abbiamo reso utile ed esigibile questa attività, di concerto con l’Assessorato all’Ambiente per le Aree naturali, le Reti Natura 2000 affinché gli enti di gestione collaborino a pieno e non diventino un appesantimento nella bioregolazione di questa attività.