Il Lecce supera l'ostacolo Juve Stabia: ora arriva una tra Milan e Bari

La cronaca della sfida di Coppa Italia
E' appena terminata la sfida tra Lecce e Juve Stabia, valida per il primo turno di Coppa Italia. Il Lecce si schiera con il classico 4-3-3 con Falcone in porta, Kouoassì, Tiago Gabriel, Gaspar, Gallo, Helgason, Pierret, Coulibaly, Pierotti, Banda, Krstovic.
La cronaca del primo tempo
Partita che inizia con ritmi molto bassi. Le occasioni migliori capitano sulla testa di Kouassì, che però alza sulla traversa. Anche Juve Stabia si fa vedere con Leone, che dal limite dell'area spara alto. Tra il 16° e il 26° parte la personale sfida tra Krstovic e il portiere della Juve Stabia: al 16° e al 22° il montenegrino calcia entrambe le volte fuori dalla porta, mentre al 25° è Krstovic che sigla il gol del vantaggio su calcio di rigore, assegnato dopo il controllo VAR a causa di un tocco di mano da parte del difensore stabiese Battistella su un cross di Pierotti. La Juve Stabia si riversa in avanti ma, ad eccezione di una occasione di Candellone al 44°, non crea particolari pericoli: al quarto minuto di recupero, però, arriva un colpo di scena. Dopo un duro fallo da parte di Banda su Mosti, l'esterno zambiano viene espulso.
La cronaca del secondo tempo
Nella ripresa entra Pierobon al posto di Battistini per gli ospiti. Nonostante la superiorità numerica, anche nel secondo tempo i ritmi sono molto bassi, almeno nei primi 15 minuti di gioco, dove per il Lecce entrano anche Ramadani, Veiga e Morente per Kouassì, Helgason e Pierret. La Juve Stabia comincia a premere sull'acceleratore dopo l'ingresso di Burnete e Cacciamani al 55°. Tra 60° e 70° Falcone viene impegnato tre volte: prima di testa da un calcio d'angolo, poi da Cacciamani e Piscopo al 70°. Pochi secondi dopo c'è spazio anche per Camarda al posto di Krstovic, ma l'occasione più grande capita al minuto 78 alla Juve Stabia, con Candellone, che spara alto da due passi davanti a Falcone. Il Lecce si copre ancora di più con l'ingresso di Kaba al posto di Pierotti: la Juve Stabia, invece, prova l'assalto finale con Maistro al posto di Candellone, ma è la squadra di Di Francesco che sfiora il raddoppio nei minuti di recupero finali con Camarda. Poi è ancora Camarda, con una grande azione personale, che in contropiede serve Kaba. Il francese mette in porta il gol del 2-0 e della qualificazione . Ora i salentini conosceranno la loro avversaria domenica sera, al termine del match tra Milan e Bari.