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"Adesso mi sento al 100% e voglio dare una grande mano al Lecce. Ho trovato un bellissimo ambiente, Lecce è una città fantastica e qui c'è un gruppo giovane, io sono il più anziano. E' stato destino arrivare qui, credo che il mister sia contento che sono arrivato. Amo il calcio, sono felice di questa seconda giovinezza in giallorosso".

Nicola Sansone è un leader. Poco da aggiungere. Ha parlato così ai microfoni di Sky dopo la sfida con l’Udinese, pareggiata anche e soprattutto grazie ad una sua invenzione. Un assist al bacio, dopo un dribbling ubriacante che ha lasciato sul posto un avversario.

Una palla, quella scodellata al centro da Sansone, che Piccoli ha spinto dentro con cattiveria, confezionando un 1 a 1 giusto per quanto visto in campo fino a quel momento, nonostante i giallorossi, nella seconda frazione di gioco, non abbiano convinto come nel primo tempo. 

Nicola Sansone e l’abbondanza sulle fasce

Prima dell’arrivo di Nicola Sansone, giunto a Lecce nella prima settimana di settembre, in molti avevano paura che sulle fasce la squadra giallorossa avesse pochi elementi, dato che oltre a Banda, Strefezza e Almqvist a completare il reparto si era puntato sul giovanissimo Corfitzen.

Sansone ha rappresentato un’occasione di mercato e, tutto ad un tratto, il reparto esterni offensivi è stato rafforzato con un elemento di qualità e personalità non indifferenti.

D’Aversa lo ha buttato subito nella mischia, anche quando non era in condizione. Gli ha permesso di amalgamarsi con il resto del gruppo, di entrare in confidenza con i suoi compagni per trovare sempre più spazio. Ecco cosa ha detto di lui ieri il suo allenatore in conferenza stampa:

“Ha fatto una giocata da grande giocatore qual è. E' un giocatore a cui piace ridere e scherzare ma quando entra in campo si accende, da esterno ma anche centralmente ha le qualità per far male agli avversari. Con Piccoli ha dimostrato di avere feeling”. 

Nicola Sansone e la sosta 

Le due settimane di sosta gli hanno permesso di lavorare al meglio, senza fretta, e di ritrovare la condizione migliore per essere utile al resto del gruppo. Sansone ha come obiettivo quello di mettere in difficoltà il suo allenatore, che adesso dovrà tenerlo in considerazione anche per una maglia da titolare. È venuto a Lecce per recitare un ruolo da protagonista ed aiutare attivamente i salentini a raggiungere quanto prima l’obiettivo salvezza. 

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