Lecce, contro il Milan la vera sorpresa sugli esterni potrebbe essere un nome inatteso?
Di Francesco non svela la formazione: Banda, Pierotti, Sottil, N'Dri e Morente in ballottaggio per due maglie
Vigilia tesa ma lucida quella di Eusebio Di Francesco, che si prepara alla sfida più complessa di questo avvio di stagione: il Lecce ospita il Milan, in un “Via del Mare” che promette battaglia. Il tecnico giallorosso, come da copione, non svela le sue carte, ma lancia segnali chiari: le corsie esterne saranno il campo di battaglia decisivo.
“Non so quello che farò,” dice con una mezza verità Di Francesco, che però rivela molto tra le righe. “Banda si esprime meglio a sinistra, ma a destra con il Genoa non c’era Pierotti.”
Un’indicazione chiara: lo zambiano è tra i più brillanti del reparto, ma il suo impiego potrebbe dipendere dalle condizioni degli altri. E se l’argentino è tornato disponibile, si apre la possibilità di rivedere Banda sul suo piede forte.
Ma è l’analisi tattica a colpire di più: “Nel 4-3-3 bisogna saper giocare bene con le triadi di ogni lato.” Di Francesco non guarda solo ai singoli, ma al gioco di catene, alla sinergia fra esterno offensivo, terzino e mezzala. Destra o sinistra, l’importante è che i tre sappiano parlare la stessa lingua calcistica.