Corvino: "Dorgu prossima grande plusvalenza? Sicuramente non andremo in perdita..."

La cura Gotti ha riacceso la fiamma di Patrick Dorgu, avanzato a centrocampo e sgravato da grossi compiti difensivi. Il classe 2004 si sta scatenando sulla fascia sinistra e contro la Roma ha dato continuità a quanto di buono fatto vedere nel secondo tempo a Salerno. Potrebbe essere questa la svolta della sua carriera, considerando le sue grandi doti offensive.

Il talento danese punta ad un posto da titolare nel Lecce e intanto fa parlare di sé in patria. Difatti, è ormai inamovibile nella formazione U21, con la quale è sceso in campo nella scorsa sosta. Contestualmente, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media scandinavi.

Il percorso nel Lecce

È la mia prima stagione tra i professionisti, quindi è da considerarsi di puro apprendimento per il futuro della mia carriera. Non mi aspettavo di giocare così tanto. Non penso proprio che retrocederemo. Siamo in una buona posizione, a quattro punti dalla retrocessione, poi nel calcio può succedere di tutto… Alla mia età non sarebbe un disastro giocare Serie B, però chiaramente spero di restare ai massimi livelli.

Gli insistenti rumors di mercato

Non dedico molto tempo ai rumors di mercato. Ci sono sempre voci e ci sono state anche delle richieste al mio agente, ma in questo momento sono sotto contratto con il Lecce, poi si vedrà cosa succede. Sono un tifoso del Chelsea da molti anni, quindi ovviamente è un sogno. Questo non vuol dire che non posso trasferirmi in altre squadre della Premier League.

Su Dorgu si è espresso questo pomeriggio Pantaleo Corvino. Il direttore generale dell'area tecnica è stato il protagonista di un seminario presso Unisalento e ha risposto ai quesiti posti dagli studenti del corso di Diritto e Management dello Sport:

Sicuramente non posso dire che con Dorgu andremo in perdita. La società avrà un bel profitto perchè è una potenzialità importante come tanti altri  giovani calciatori che sono nel Lecce.