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Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera ieri hanno annunciato, di comune accordo con la società, il rinnovo del contratto di Marco Baroni, tecnico che guiderà il Lecce anche nella massima serie.

Adesso il responsabile dell’area tecnica ed il direttore sportivo giallorosso potranno mettersi al lavoro per garantire all’allenatore toscano una formazione di tutto rispetto, che possa provare a salvarsi in un torneo complicato ma affascinante. 

Durante la sua prima conferenza stampa il dirigente classe ’49 ha detto una frase che è poi rimasta nella storia di questo club ed è stata ripetuta anche da altri addetti ai lavori: “Puoi sbagliare moglie ma non portiere ed attaccante”.

Bene, il Lecce, salvo clamorose sorprese, ha già in casa la punta centrale per la prossima stagione e si tratta di Massimo Coda, centravanti che rimarrà nel Salento per giocarsi le sue carte in Serie A, come confermato anche ieri dal presidente Sticchi Damiani, ospite negli studi di Sportitalia. 

Diverso, invece, il discorso che riguarda il portiere, dato che Gabriel, estremo difensore brasiliano che ha difeso la porta dei salentini nelle ultime tre stagioni, è in scadenza di contratto e potrebbe non rinnovare per provare una nuova esperienza altrove.

Oggi, in ogni caso, vogliamo ricapitolare tutti i portieri che hanno accompagnato Pantaleo Corvino nella sua carriera tra Casarano, Lecce, Firenze e Bologna.

CASARANO 

Con i rossoblù, all’inizio della sua carriera, ha lanciato Paolo Orlandoni, portiere che poi ha vissuto stagioni importanti fino ad arrivare ad indossare la maglia dell’Inter. Adesso il classe ’72 svolge il ruolo di preparatore dei portieri del Sassuolo.

LECCE

Con il Lecce, invece, ha lavorato con Lorieri, Chimenti, Generoso Rossi, Rosati, Frezzolini, Sicignano, Anania, Poleksic ed Amelia. Forse solo l’ultimo di questo lungo elenco non ha mantenuto le aspettative, ma poi negli anni a venire ha dimostrato tutto il suo valore, indicando quella salentina come una spiacevole parentesi.

FIORENTINA 

Alla Fiorentina, invece, ha consegnato le chiavi della porta viola ad estremi difensore del calibro di Frey, Lobont, Berni, Tatarusanu, Boruc, Storari, Sportiello, Dragowski, Neto, Lafont, Terracciano, con quest’ultimo che ancora fa le fortune della squadra viola. Tanti hanno poi generato plusvalenze ed, in ogni caso, garantito sicurezza tra i pali nelle stagioni in maglia viola.

BOLOGNA 

A Bologna, infine, l’acquisto di Da Costa, estremo difensore brasiliano, ha portato i frutti sperati, visto che i felsinei hanno ottenuto la promozione in Serie A grazie anche alle sue parate.

Ora siamo curiosi di sapere il nome del prossimo portiere del Lecce, senza dare per scontato il mancato rinnovo di Gabriel, che pare difficile ma ancora possibile. Siamo certi che Corvino e Trinchera, qualora il brasiliano dovesse lasciare il Salento, punteranno su un estremo difensore di qualità, perché in fondo “Puoi sbagliare moglie ma non portiere ed attaccante”. 

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