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Mister Baroni punta su Blin.

Nel subbuglio del calciomercato estivo, il centrocampista francese può stare tranquillo. Il Lecce ha scelto di puntare su di lui per la Serie A ormai alle porte.

Dopo 133 presenze tra le file del Tolosa e dell’Amiens in Ligue 1, nel 2021, Blin ha scelto l’Italia e, tra tutte, il Lecce in Serie B. Nonostante il suo bagaglio calcistico, il francese è arrivato in punta di piedi, inizialmente, per fare la riserva di Hjulmand. Gli addetti ai lavori lo inquadravano come regista, o meglio, da vertice basso bravo in rottura, meno in fase di impostazione. Infatti, in giallorosso, il centrocampista originario di Le Mans, patria della corsa di automobilismo in sole 24 ore, ha conquistato con intelligenza e fatica un posto nel terzetto di centrocampo.

Il ruolo di play, nel campionato italiano, richiede dinamismo, velocità di esecuzione e visione a 360°. Non sono queste le caratteristiche di Blin. Mister Baroni, con astuzia, gli ha disegnato un ruolo a pennello. Mezzala di destra, tutto gamba e carattere. Il girone di ritorno è stato suo. Dalla partita di ritorno contro il Benevento, pareggiata per 1 a 1, il centrocampista francese ha impressionato tutti scendendo in campo 14 volte. Minuto dopo minuto, Blin ha marcato il territorio impedendo a chiunque di passare dalle sue parti. Non solo, pian piano, con grinta, è arrivato in zona gol con una rete e due assist. 

Cosa gli è mancato? Un po’ di resistenza. Il ruolo in cui è stato calato deve essere costruito nel pre-campionato. Nonostante questo, il francese non si è mai risparmiato aggredendo il campo con fame e tenacia, finché ha potuto. Ha solo 25 anni e i margini di crescita sono tanti. Con lui, il centrocampo ha equilibrio. Ora arriva la chance in Serie A. Il Lecce potrà veramente contare su di lui? Sicuramente l’impatto non sarà semplice. Supportato da qualche interprete da massima serie, Blin potrà dire la sua. Le aspettative sono tante, la palla ora passa al campo e tra i suoi piedi.  

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