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Massimo Rastelli, allenatore della Spal, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Ascoli.

ASCOLI –Quella di domani sarà la partita più difficile che andremo ad affrontare. Sarà una partita difficilissima perché cambieranno gli aspetti mentali, tecnici e tattici rispetto al match con il Lecce. Ogni squadra ha la sua precisa identità. Dovremo avere grandissimo rispetto per l’Ascoli, che da quando è arrivato Sottil sta facendo un bellissimo lavoro, aiutato anche dal mercato di gennaio, dove si è rinforzato. Hanno un organico che non è da retrocessione e gli ultimi risultati lo hanno dimostrato. L’errore più grande è pensare che visto che si è vinto a Lecce, ora tutto è una passeggiata. Dovremmo avere lo stesso atteggiamento di sabato scorso. I bianconeri sono una squadra ricca di talenti ed esperienza. Hanno grande entusiasmo perché dopo le ultime vittorie stanno vedendo la luce e uscendo dal tunnel”.

CREDETE NELLA PROMOZIONE DIRETTA? –Sì, ci crediamo assolutamente. Ci sono ancora 15 punti in palio e queste ultime 5 partite le dobbiamo disputare senza avere il rammarico o il rimorso per aver perso punti per strada. Dobbiamo farne quanti più possibili. Poi il 7 maggio tireremo le somme e vedremo in quale posizione saremo arruvati. Siamo concentrati per guadagnare quel secondo posto che almeno a oggi sembra irraggiungibile”.

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