Perez al Mondiale U20... e Camarda?

A fine settembre partirà il torneo giovanile che si disputerà in Cile. Perez ha già confermato la sua presenza, ma c'è anche la punta tra i potenziali convocabili
Dal 27 settembre al 19 ottobre, in Cile, si disputerà il Campionato Mondiale Under 20. Ma perché questo dovrebbe interessare al Lecce? Durante questo periodo, infatti, i giallorossi potrebbero dover fare a meno di due giocatori qualora dovessero essere convocati dalle rispettive nazionali.
Matias Perez pronto per il Mondiale
Uno di questi è Matias Perez, difensore centrale cileno arrivato in estate dal Curicò Unido. Nella conferenza stampa di ieri, il giocatore ha confermato la sua partecipazione al torneo, chiarendo che in quel periodo non sarà disponibile per il Lecce:
Sarà una vetrina importante per me, è un sogno giocarlo in Cile per tutti noi cileni. Ora sono super focalizzato con il Lecce e voglio dare il mio contributo.

Quante partite salterà?
Tra il 27 settembre e il 19 ottobre, data in cui si disputerà il torneo, il Lecce affronterà Bologna (28/09), Parma (05/10) e Sassuolo (19/10). Con la pausa per le nazionali, Perez dovrebbe saltare quindi “solo” tre gare.
E Camarda?
Matias Perez non è l’unico giocatore del Lecce potenzialmente convocabile per un Mondiale Under 20. L’Italia, già qualificata per il torneo, sarà inserita nel Girone D insieme ad Australia, Cuba e Argentina. La Nazionale ha ottenuto la qualificazione agli Europei U19 2024 battendo l’Irlanda del Nord, con una doppietta di Camarda, che potrebbe quindi far parte della selezione.
Francesco Camarda, classe 2008, ha bruciato le tappe con le nazionali giovanili italiane: 6 gol in 9 presenze con l’Under 15, 3 reti con l’Under 16, 11 gol in 17 partite con l’Under 17 vincendo l’Europeo di categoria, e 6 reti in 10 presenze con l’Under 19. Non ha ancora esordito in Under 21 o con la Nazionale maggiore, ma rientra pienamente tra i potenziali convocati dell’Under 20 guidata da Bernardo Corradi. Dunque, sarà convocato?
La convocazione di Camarda non è da escludere: nonostante la giovane età, il giocatore ha dimostrato di saper fare la differenza anche con le squadre “sotto età”. Alcuni indizi arrivano dall’amichevole estiva tra Under 21 e Under 20, dove hanno partecipato soprattutto giocatori del 2006 scelti dal ct Corradi. Il rischio di perderlo per tre partite è concreto, visto che il Mondiale rappresenta una vetrina prestigiosa. Tuttavia, la decisione finale dipenderà dalle esigenze del tecnico, dalla disponibilità degli altri attaccanti, dagli eventuali infortuni e da eventuali rifiuti.